Biologhe, chimiche, farmacologhe, ingegnere, astrofisiche, matematiche, chirurghe, paleontologhe e informatiche sono solo alcune delle professioni al centro della mostra fotografica “Una vita da scienziata”, ideata e realizzata da Fondazione Bracco.
L’esposizione, che sarà inaugurata il prossimo 15 gennaio a Milano nella sede del CDI – Centro Diagnostico Italiano, ha l’obiettivo di avvicinare il pubblico al volto femminile della ricerca e allo stesso tempo a rappresentare la scienza come bellezza e accessibilità.
I volti e le professionalità fotografate da Gerard Bruneau appartengono ad alcune delle scienziate del progetto “100 donne contro gli stereotipi”, un’iniziativa nata nel 2016 – dalla collaborazione tra Fondazione Bracco, Osservatorio di Pavia e l’associazione Gi.U.Li.A., con il supporto della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea – per valorizzare l’expertise femminile in settori percepiti ancora come di dominio maschile.
Il progetto, dopo la realizzazione nel 2016 di www.100esperte.it, una banca dati online con 100 nomi e profili di esperte di STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics), è stato arricchito nel 2018 con i curricula di esponenti femminili del settore economico finanziario.
Accanto alla banca dati online, che fornisce profili e contatti di ogni professionista e permette all’utente di filtrare per ambito di sapere e specializzazione scientifica, Fondazione Bracco ha promosso la nascita della collana #100esperte, edita da Egea, per affiancare allo strumento digitale uno narrativo che potesse dar conto della commistione di vita privata e professionale, delle difficoltà lavorative e delle conquiste di carriera di scienziate ed economiste.
La selezione delle esperte è stata realizzata in collaborazione con il Centro Genders dell’Università degli Studi di Milano, per le STEM, e dell’Università Bocconi, per l’area Economia e Finanza. In entrambi i casi, sotto la supervisione di un Comitato Scientifico.