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SINTESI IN PRIMO PIANO – 24 febbraio 2020

In evidenza sui maggiori quotidiani:

– Virus al Nord, chiusure e blocchi
– Suppletive a Napoli. Vince Ruotolo con il polo progressista
– Gentiloni rassicura il G20: fiducia all’Italia
– Il virus globale scuote i mercati
– America e primarie dem: Sanders sbanca in Nevada

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Giannattasio Maurizio 
Titolo: Virus al Nord, chiusure e blocchi – Cinema, palestre, locali Guida al coprifuoco del Nord
Tema: Virus al Nord

II Duomo, la Scala e il Piccolo. Milano chiude i suoi luoghi simbolo, indossa il saio e si prepara alla sua prima giornata di clausura. Un coprifuoco a metà, con le scuole chiuse ma i trasporti funzionanti, con discoteche e pub che dovranno tirare giù la serranda alle 18 e riaprirle solo alle 6, ma con i ristoranti aperti. Obiettivo: ridurre le occasioni di assembramento. Tra queste c’è anche una tradizione tutta milanese, l’happy hour. I bar dovranno seguire l’esempio dei loro colleghi dei pub e chiudere tassativamente alle 18. L’ordinanza regionale parla di sette giorni, ma potrebbero diventare quattordici, equivalenti alle due settimane di incubazione del coronavirus. Si cambia regione e città ma la sostanza non cambia. Dopo la Lombardia, tocca al Veneto, al Friuli-Venezia Giulia, al Piemonte, alla Liguria, al Trentino-Alto Adige. Un pugno di ordinanze molto simili fra loro.
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Testata:  Stampa 
Titolo: Tutto il Nord ostaggio del virus – Dilaga il virus: tre morti e 150 contagiati Le città si chiudono, stop a scuole e università
Tema: Virus al Nord

Il coronavirus dilaga nel Nord Italia: la terza vittima arriva nel giorno del boom dei contagi che proietta il nostro Paese al terzo posto della classifica mondiale per numero di malati dietro Cina e Corea del Sud. La difesa del premier Conte: “Da noi più casi perché facciamo maggiori controlli». La persona che ha perso la vita è una donna di 68 anni, di Crema, già ricoverata in neurochirurgia e poi in oncologia. Apprensione per i 150 in isolamento. Le Regioni e le città del Settentrione, con in testa Milano e Torino, chiudono scuole e università oltre a cinema, musei e teatri. Il calcio verso le partite a porte chiuse.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Bufi Fulvio 
Titolo: Suppletive a Napoli Vince Ruotolo con il polo progressista Astensione record
Tema: Suppletive a Napoli

È il giornalista Sandro Ruotolo, candidato espresso da una inedita convergenza tra il Pd e il movimento DemA che fa capo al sindaco de Magistris, il nuovo senatore scelto con le elezioni suppletive che si sono svolte ieri nel collegio Napoli 7. Ruotolo ha raccolto circa il 50 per cento dei consensi e ha largamente distanziato il candidato dei 5 Stelle Luigi Napolitano e Salvatore Guangi, indicato da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. «Ora la sinistra torni a occuparsi delle periferie» è stato il suo primo commento. Per il giornalista — sotto scorta per le minacce ricevute dalla camorra — intorno alla sua elezione può «aprirsi un laboratorio» che consenta alle forze di centrosinistra di allargarsi e schierarsi, insieme alla società civile, contro la destra sovranista».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Vecchi Gian_Guido 
Titolo: Le parole del Papa sui leader populisti «Fanno paura, evocano gli anni 30»
Tema: Il Papa sui leader populisti

È quando Francesco alza lo sguardo dal testo scritto e improvvisa che dice le cose più interessanti: «A me fa paura quando ascolto qualche discorso di alcuni leader delle nuove forme di populismo. Mi fa sentire discorsi che seminavano paura e poi odio nella decade degli anni Trenta del secolo scorso», considera evocando fascismo e nazismo. A Bari è una giornata fredda e di sole, con buona pace del coronavirus sono arrivate quarantamila persone alla messa in centro, in prima fila c’è il presidente Sergio Mattarella. Ma prima della messa Francesco incontra nella basilica di San Nicola i 58 vescovi e patriarchi arrivati da venti Paesi della regione per l’incontro sul «Mediterraneo, frontiera di pace».
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Testata:  Stampa 
Titolo: Intervista a Luca Zaia – Zaia: “Il virus non ha colori politici Siamo in guerra qui come a Roma”
Tema: Intervista a Luca Zaia – Zaia

“E’ stato davvero un brutto risveglio”. Il governatore del Veneto, Luca Zaia è in prima linea «con i malati nel Padovano e il primo decesso». Ora – spiega «la situazione è molto più complessa: abbiamo il focolaio di Vo’ Euganeo con diciannove contagiati, dove è morto il povero Adriano Trevisan; un secondo caso a Mira, con tre operatori sanitari contagiati; e il terzo nel centro storico di Venezia. Sono tutti casi scollegati tra loro e stiamo ancora cercando il paziente zero». Se poi ce ne è uno solo. «Anche a me sembra difficile che ci sia un “fil rouge” tra questi tre focolai. Penso piuttosto che il virus sia più ubiquitario di quel che pensassimo».
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Casadio Giovanna 
Titolo: Intervista a Carlo Calenda – Calenda “Alleato del Pd in quasi tutte le Regioni Renzi non è uno serio”
Tema: Intervista a Carlo Calenda

«Alle prossime regionali andremo con il centrosinistra e il Pd in Veneto, in Toscana, nelle Marche, spero anche in Liguria. Se in Puglia si togliesse dalla corsa Michele Emiliano, appoggeremmo un dem come Dario Sterrano, ad esempio». Carlo Calenda cambia marcia. Il feeling con Matteo Renzi appena cominciato, è già finito. Per l’ex ministro dello Sviluppo economico, eurodeputato ex dem, ora leader di Azione, «Renzi non è serio: fa nascere un governo e poi lo bombarda tutti giorni. È un modo di fare politica incoerente, con un tatticismo debole e sconclusionato».
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Testata:  Stampa 
Autore:  A.D.M. 
Titolo: Intervista a Francesco Boccia – “Salvini sembra l’untore Il governo farà di tutto per contenere i danni” – “Ora Salvini fa l’untore Il governo è in campo per contenere i danni”
Tema: Intervista a Francesco Boccia

Il governo ha agito tempestivamente, nessun Paese fa tanti test per il Coronavirus quanti ne fa l’Italia e chi critica dovrebbe «dare una mano» ed evitare di «fare “l’untore” come Salvini». Francesco Boccia, ministro per gli Affari regionali, respinge le critiche e assicura che il governo farà di tutto per contenere l’impatto economico della crisi. «Valuteremo i danni e interverremo». Boccia, siamo in tempo per contenere il virus? «Contenere è l’imperativo di un Paese serio. L’Italia è stato il Paese più rigoroso d’Europa, non a caso abbiamo bloccato immediatamente i voli da e per la Cina. Qualcuno ha detto che siamo stati estremi con quella decisione, invece come si può notare oggi è stata molto saggia…».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Arachi Alessandra 
Titolo: Intervista ad Angelo Borrelli – «Pronti 3.500 posti letto» – Borrelli: la vita sociale aumenta i contagi Pronti 3.500 posti letto
Tema: Intervista ad Angelo Borrelli

II suo non sembra un sorriso d’ordinanza, piuttosto una necessità per infondersi coraggio: «Magari è vero, il virus ha perso d’intensità, gli ultimi dati che arrivano dalla Cina sembrerebbero dire questo, visto che il numero dei guariti ha superato il numero dei morti». E in Italia invece, commissario Angelo Borrelli? «Aspettiamo, per adesso, e vediamo». Speriamo? «Certamente. L’ultima cosa che dobbiamo lasciar accadere è che l’abbia vinta il panico». Ma è successo tutto all’improvviso. Fino a giovedì scorso dovevamo guardare oltre gli oceani soltanto per immaginarlo il coronavirus, poi in due giorni l’Italia è diventata il terzo Paese per numero di contagiati. Come si spiega questo picco repentino? «La spiegazione scientifica la vorrei conoscere tanto anche io».
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Economia e finanza

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Longo Morya 
Titolo: Il virus globale scuote i mercati: dall’auto al lusso la crisi in 18 aree – Cambio di scenario: le Borse misurano lo shock epidemia
Tema: Shock epidemia

Il dato di fatto è sotto gli occhi di tutti: se fino a pochi giorni fa l’epidemia di coronavirus sembrava contenuta in Cina, ora inizia davvero a diventare globale. Non solo si moltiplicano i Paesi coinvolti. Ma, soprattutto, aumentano i casi autoctoni di persone non provenienti dalla Repubblica Popolare. Così, se fino a mercoledì scorso Wall Street viaggiava sui massimi storici, con tutte le Borse globali in scia, ora gli investitori e gli operatori dei mercati finanziari devono porsi qualche domanda nuova: il salto di qualità del virus, non più solo cinese, cambia lo scenario economico? Avrà un impatto maggiore sul Pil e sugli utili delle aziende nel mondo rispetto a quanto stimato fino a pochi giorni fa?
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Salvia Lorenzo 
Titolo: Sospesi mutui, tasse e bollette Cassa integrazione per le imprese
Tema: Misure per la zona rossa

Una prima risposta dovrebbe arrivare oggi, lunedì, con un decreto legge. Negli undici Comuni della zona rossa, anche se la mappa potrebbe essere aggiornata, verrà sospeso il pagamento delle bollette, dei contributi, delle imposte e anche delle rate dei mutui. Sia per i dipendenti pubblici che per i lavoratori delle imprese private si farà ricorso allo smart working, cioè il lavoro da casa senza perdere soldi in busta paga, strada già scelta in autonomia da diverse aziende. Mentre solo per le imprese, in caso di fermo delle attività, ci sarà la cassa integrazione anche in deroga, cioè per le aziende con meno di sei dipendenti, che al momento non possono utilizzare questo strumento. Allo studio c’è anche un’ indennità per i lavoratori autonomi, ancora da definire. Verrà poi facilitato l’accesso al fondo di garanzia per le piccole e medie imprese mentre, in caso di danno accertato, ci sarà un contributo pubblico per la ripresa delle attività.
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Testata:  Stampa 
Titolo: Gentiloni rassicura il G20: fiducia all’Italia, no al panico
Tema: G20

Il Fondo Monetario Internazionale al G20 di Riad, in Arabia Saudita, ha già annunciato di aver limato le stime di crescita globale per il 2020 al 3,2%, uno 0,1% in meno nel giro di appena un mese. Ma già il segretario generale del Fmi, Kristaluina Georgieva, ha parlato del coronavirus come di «una tragedia umana con impatto economico negativo». Il G20 tenta di rassicurare e si dice pronto ad agire con misure congiunte per limitare l’impatto economico del virus. Un impatto che sull’economia italiana potrebbe essere di oltre lo 0,2% del pil, secondo il governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco. E a lanciare un segnale di appoggio all’Italia in questo difficile momento è da Riad il commissario Ue all’economia, Paolo Gentiloni. L’ex presidente del Consiglio esprime, a nome dell’Unione Europea, sostegno al governo italiano. «L’Unione Europea ha piena fiducia nelle autorità italiane e nelle decisioni che stanno prendendo. Condividiamo i timori per un possibile contagio, ma non c’è bisogno di panico».
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Testata:  Giornale 
Autore:  AnS 
Titolo: Il G20 chiede un «bazooka» Allarme Fmi sulla crescita
Tema: G20

Ieri il direttore generale del Fmi, Kristalina Georgieva, a conclusione del G20 di Riad, ha detto chiaramente che la crisi «potrebbe mettere a rischio la ripresa» mondiale. «Tutti speriamo in una rapida ripresa», ma «data l’incertezza, sarebbe prudente prepararsi a scenari più avversi». Dichiarazione arrivata dopo la revisione della crescita mondiale firmata dallo stesso Fmi dello 0,1%. Prudenza che ieri Georgieva ha messo da parte, complici le relazioni dei ministri finanziari dei 20 Stati con le economie più forti. il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri ha illustrato ai colleghi la situazione italiana e ha confermato come sia ancora difficile fare previsioni. Nel comunicato finale del G20, il primo tenuto in un paese arabo, i ministri finanziari hanno ricordato come la ripresa resti debole a causa dei rischi, «inclusi quelli legati alle tensioni geopolitiche e commerciali».
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Testata:  L’Economia del Corriere della Sera 
Autore:  de Bortoli Ferruccio 
Titolo: Autostrade e Atlantia: ora paghi chi ha sbagliato (non i lavoratori) – Autostrade non punite lavoratori e investitori
Tema: Autostrade

Negli Stati Uniti i vertici Boeing si sono dimessi dopo gli incidenti dei 737 difettosi. Ma nessuno ha voluto affossare il Made in Usa. Qui, per calcolo politico, si mettono a rischio migliaia di posti di lavoro. Non sarebbe meglio voltare pagina, in stile americano, con un passo indietro dei Benetton e l’arrivo di nuovi soci? Ma il controllo resti italiano.
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Testata:  Repubblica Affari&Finanza 
Autore:  Petrini Roberto 
Titolo: 2050, l’Italia in pensione – Nel Paese che invecchia si ammala anche il Pil
Tema: Denatalità

Fra trent’anni gli over 65 saranno oltre un terzo della popolazione. Previdenza e sanità peseranno sempre più sui conti. II Pil perderà progressivamente quota e scivoleremo in basso nelle classifiche internazionali. Tra il 2045 e il 2050 gli over 65 saranno oltre un terzo della popolazione. Pensioni e sanità peseranno sempre più sui conti pubblici. E l’Italia scivolerà in basso nelle classifiche della crescita.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Chiale Stefania 
Titolo: Intervista a Carlo Sangalli – «Chiudere i negozi? Una misura limite Le micro aziende devono essere aiutate»
Tema: Intervista a Carlo Sangalli

Presidente Sangalli, le tre Regioni più colpite dall’epidemia di coronavirus, Lombardia, Piemonte e Veneto, rappresentano il cuore industriale e finanziario dell’Italia. Quali sono le stime di perdita di fatturato per le imprese dei comuni del Lodigiano «chiusi» per quarantena? «Un’azienda obbligata a chiudere per quarantena, che si tratti di un piccolo esercizio commerciale o di un grande megastore, significa azzerare il fatturato. Una situazione limite che non può essere protratta nel tempo, pena l’estinzione dell’attività imprenditoriale».
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Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: America e primarie dem: Sanders sbanca in Nevada – Sanders stravince in Nevada
Tema: America e primarie dem

In Nevada Bernie Sanders non ha solo vinto, ha travolto gli avversari con un consenso ampio e trasversale. Il senatore del Vermont è ora il favorito per la vittoria finale nelle primarie democratiche. Nella giornata di ieri sono affluiti lentamente i dati dai circa 250 «caucus», le assemblee dei militanti. Dopo lo spoglio di circa la metà dei distretti, Sanders è nettamente in testa con Il 47%, contro il 19% di Joe Biden, il 15% di Pete Buttigieg, il 10% di Elizabeth Warren, il 5% di Tom Steyer e il 4% di Amy Klobuchar. Le percentuali si riferiscono alla quota di delegati locali assegnati. Su questa base si procederà alla distribuzione dei 36 rappresentanti che parteciperanno alla Convention nazionale nel luglio prossimo. II primo posto di Sanders era previsto dai sondaggi.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Rampini Federico 
Titolo: Sanders in fuga per sfidare Trump – Sanders in fuga ora è lui il favorito per sfidare Trump
Tema: Sanders in fuga

Bernie Sanders esulta dopo il trionfo alla primaria-caucus del Nevada. II senatore del Vermont, che a 78 anni è il veterano in gara (con il coetaneo Michael Bloomberg), è ormai il favorito per la nomination democratica: «Abbiamo riunito un movimento dal basso con cui riusciremo a fare fuori Trump».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Mazza Viviana 
Titolo: Il corsivo del giorno – Iran, bassa affluenza i conservatori vanno all’attacco
Tema: Iran

E’ arrivato il dato ufficiale dell’affluenza alle elezioni parlamentari in Iran: 42,5%, il più basso nella storia della Repubblica Islamica. A Teheran solo il 25,4%, un elettore su quattro, è andato alle urne, e l’ex sindaco conservatore Mohammad Bager Qalibaf ha preso quasi tutti i voti 1.265.000 su 1.841.000). La vittoria dei conservatori era scontata, per via della squalifica di molti candidati riformisti e dell’astensione della classe media urbana. Ma la partecipazione popolare è un importante test della legittimità della Repubblica Islamica, e così l’affluenza era diventata la vera partita. Ora la Guida Suprema Ali Khamenei dà la colpa alla propaganda dei media stranieri: «Hanno usato ogni opportunità per scoraggiare la gente, anche con la scusa di malattie e virus».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Valentino Paolo 
Titolo: Resiste Amburgo la «fortezza rossa» Male Merkel, giù l’estrema destra
Tema: Elezioni locali in Germania

Amburgo rimane fortezza rossa, anche se qualche bastione si colora di verde. Pur perdendo qualcosa com’era nelle attese, la Spd vince in modo netto le elezioni e potrà continuare a governare la città anseatica, probabilmente di nuovo in coalizione con i Grünen, gli altri vincitori del voto. È un risultato importante per la malconcia socialdemocrazia tedesca, un’iniezione di fiducia dopo le sconfitte a catena che hanno certificato una crisi quasi esistenziale. Ma dalle urne amburghesi emergono altre due, significative indicazioni: la grave sconfitta della Cdu, che subisce il peggior risultato degli ultimi 70 anni. E la sorpresa dell’AID, II partito dell’estrema destra nazionalista che rischia di rimanere fuori dal Parlamento del Land.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Muglia Alessandra 
Titolo: L’Austria ferma un treno dall’Italia «È incredibile, costretti a scendere»
Tema: Traffico ferroviario

L’Italia è diventata nel giro di 48 ore il malato d’Europa: è il più grande focolaio di coronavirus fuori dall’Asia. Dai tre casi di giovedì agli oltre 150 di ieri, superato anche il Giappone, siamo il terzo Paese più colpito al mondo, dopo Cina e Corea del Sud. Un «sorvegliato speciale» dentro e fuori il continente. Preoccupazione, paura, ansia attraversano i confini che alcuni vorrebbero chiudere, sigillare, facendo saltare Schengen. L’Austria ieri sera ha annunciato il blocco del traffico ferroviario con l’Italia. Una decisione presa dopo che un treno proveniente dal nostro Paese è stato fermato alla frontiera del Brennero per due viaggiatori sospetti. E’ stato il capotreno italiano dell’Eurocity ad avvisare le autorità. Risultato: non soltanto i due a rischio sono stati fatti scendere, Vienna ha imposto l’alt e altri 300 viaggiatori sono bloccati alla frontiera.
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Testata:  Stampa 
Autore:  L.Mar. 
Titolo: Treni bloccati e quarantene Ora l’Italia fa paura all’Europa
Tema: Treni bloccati e quarantene

L’Italia fa paura, anche se per il momento l’Europa non si fa prendere dal panico. Comunque, soprattutto i Paesi confinanti con il maggior focolaio di coronavirus nel Vecchio continente (per di più nella parte settentrionale, non lontano dai confini nazionali) si preparano al peggio e all’eventualità di un vero e proprio cordone sanitario. Ieri sera al Brennero l’Austria ha bloccato un Eurocity in arrivo dall’Italia e temporaneamnete tutto il traffico ferroviario. Due passeggeri, sospettati di essere contagiati, erano stati fatti scendere a Verona. Ma le autorità austriache hanno preferito fermare il convoglio, con 300 persone a bordo, alla frontiera. Olivier Véran, ministro francese della Sanità, ha parlato ieri sera al telefono con il suo omologo italiano Roberto Speranza e si è poi detto, in diretta su France 2, «rassicurato». «In ogni caso — ha aggiunto — troveremo una soluzione europea a questo problema».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarzanini Fiorenza 
Titolo: Intervista a Marco Minniti – «I decreti Sicurezza da cambiare del tutto In Libia navi militari»
Tema: Intervista a Marco Minniti

L’Italia ha una strategia per la Libia? «Deve averla, ma deve averla soprattutto l’Ue. Noi stiamo assistendo a un radicale cambiamento geopolitico nel Mediterraneo. Il ruolo di primo piano di Russia e Turchia in Libia costituiscono un cambiamento epocale con cui bisogna fare fino in fondo i conti. Nessuno in Europa può accettare una nuova Siria a poche decine di miglia dalle nostre coste. E’ una gigantesca sfida sulla quale ci giochiamo un pezzo decisivo del nostro futuro. Sarebbe un drammatico errore se “democrazie riluttanti” lasciassero ai cosiddetti “sistemi forti” il compito della sicurezza e della stabilizzazione del Mediterraneo».
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LA STAMPA

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IL MESSAGGERO

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