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SINTESI IN PRIMO PIANO – 4 marzo 2020

In evidenza sui maggiori quotidiani:

– Emergenza coronavirus: nuove regole in tutta Italia
– Emergenza coronavirus: sostegni alle imprese
– La Fed taglia i tassi
– Israele: vittoria a metà di Netanyahu
– Scontro Ue-Turchia sui migranti

PRIMO PIANO

Politica interna

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarzanini Fiorenza 
Titolo: Virus, nuove regole in tutta Italia – Nuove regole contro il virus estese a tutta Italia Stop ai congressi
Tema: Emergenza coronavirus: le nuove regole

Arrivano nuove regole di comportamento per cercare di arginare la diffusione del coronavirus in tutta Italia: viene raccomandato — nelle nuove linee guida — di rispettare la distanza di almeno un metro tra le persone, evitare le strette di mano e i baci. Gli anziani sono invitati a restare a casa. Stop agli eventi, anche il calcio deve adeguarsi: partite a porte chiuse per un mese. Tutto questo mentre i contagiati sono 2.263, le vittime sono salite a 79 ma è cresciuto anche il numero dei guariti. Piano del governo per sostenere l’economia. Il leader della Lega Matteo Salvinl: è poco, non lo votiamo.
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Testata:  Stampa 
Autore:  Russo Paolo 
Titolo: “Italia in quarantena per un mese” – “Strette di mano vietate distanza di sicurezza e anziani chiusi in casa”
Tema: Emergenza coronavirus: le nuove regole

Il comitato scientifico voluto dal premier Conte redige le nuove regole per contrastare l’emergenza coronavirus in Italia: anziani in casa, distanza di sicurezza, stop a manifestazioni sportive e congressi, basta abbracci e niente scambi di bottiglie. Le raccomandazioni andranno osservate per almeno un mese. L’epidemia non si ferma: 2263 positivi, 79 morti e 160 persone guarite. La Lombardia al governo: l’intera regione diventi zona rossa economica. Pioggia di richieste di rimborsi, si va verso il decreto-bis.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Zunino Corrado 
Titolo: Salutarsi da lontano senza baci – L’emergenza. “Allarghiamo la zona rossa” La task force: gli anziani a casa niente baci e strette di mano
Tema: Emergenza coronavirus: le nuove regole

Viene ribadita la distanza di sicurezza di un metro in pubblico, fondamentale per mettersi al riparo dalle gocce con le quali si propaga virus: «Fermiamo ogni evento che non consente di rispettare questo standard». Bisogna evitare baci, abbracci, strette di mano. Le manifestazioni sportive dovranno esserea porte chiuse per il prossimo mese e senza scambi di bicchieri e borracce. In Lombardia è stato chiesto agli over 65 di restare in casa, raccomandazione che vale per tutte le persone dai 75 anni in su nel resto d’Italia.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Frignani Rinaldo 
Titolo: Guariti 160, ora 2.263 contagiati Possibili altre «zone rosse»
Tema: Coronavirus: aggiornamento sul bilancio

Guariti 160, malati 2.263 (428 in un giorno, +23% rispetto a lunedì), nell’88% dei casi in tre regioni: Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Deceduti 79 (+27 in 24 ore). «Nessuno di noi può avere certezza di quella che sarà l’evoluzione del virus», ammette il commissario straordinario per l’emergenza Angelo Borrelli. La curva di crescita dell’infezione non si è ancora assestata. Per questo si valuta un allargamento della zona rossa alle aree più colpite. Un’iniziativa che per il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro sarà presa «sulla base di criteri epidemiologici, geografici e della fattibilità della misura.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Fubini Federico 
Titolo: Intervista a Paolo Gentiloni – «Roma non sarà sola E ora pensi al rilancio» – Gentiloni: «L’Italia non sarà lasciata sola E ora pensi al rilancio dell’economia»
Tema: Emergenza coronavirus: la politica italiana

Il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni, dice al Corriere che «l’Italia non sarà lasciata sola in questa fase delicata, vanno usati gli strumenti per difendere la crescita e II lavoro». Inoltre per Gentiloni «a Roma adesso serve un piano complesso di riforme e rilancio dell’economia; so che il ministro Gualtieri ci sta già lavorando».
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Cuzzocrea Annalisa 
Titolo: Intervista a Lucia Azzolina – Azzolina: aiuti alla maturità, ma niente 6 politico – Azzolina “No al sei politico E se l’emergenza continua ci sarà un piano per la maturità”
Tema: Emergenza coronavirus: la politica italiana

Lucia Azzolina, classe 1982, deputata M5S, ministra dellistruzione, punta tutto sulla didattica a distanza. Spera che lo stato d’eccezione finisca, che le scuole riaprano al più presto. Ma dice: «Se non fosse cosi prepareremo un piano di emergenza anche per gli esami di maturità». E avvisa gli studenti: «Non sarà sei politico, bisogna impegnarsi ancora di più».
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Franco Massimo 
Titolo: Il commento – Lo scatto che serve – Il governo è chiamato a investire per evitare un Paese all’opposizione
Tema: Emergenza coronavirus: la politica italiana

L’affondo di Matteo Salvini contro un governo accusato di mettere pochi soldi per contrastare il coronavirus non va sottovalutato. Per quanto strumentale e perfino scontato, l’attacco del capo leghista fa capire quanto la paura e l’incertezza dell’opinione pubblica possano essere manipolate e sfruttate: contro Palazzo Chigi, contro l’Unione europea, e a favore della Lega. II leader del Carroccio può evocare 5o miliardi di euro per la ripresa: non deve spiegare se si possono trovare, né dove. Ma questo non significa che l’esecutivo non debba prevedere maggiori stanziamenti, per dimostrarsi all’altezza della sfida.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Galluzzo Marco – Guerzoni Monica 
Titolo: Palazzo Chigi non allenta la presa «La situazione è molto seria»
Tema: Emergenza coronavirus: la politica italiana

A Palazzo Chigi si cammina su un piano inclinato, cercando di restare in equilibrio tra la preoccupazione per i nuovi dati sul coronavirus, la speranza che l’epidemia raggiunga quanto prima il picco e l’allarme della comunità scientifica su una possibile estensione del contagio. Sul tavolo, con le nuove regole sanitarie e le misure per prevenire un violento contraccolpo sull’economia, anche il rinvio del referendum sul taglio dei parlamentari. La decisione ancora non è presa, ma si fa sempre più concreta l’ipotesi di uno slittamento. Se così sarà, la consultazione verrà molto probabilmente accorpata alle elezioni regionali di maggio. Anche di questo Conte, che stamattina vedrà i ministri, ha parlato con i rappresentanti delle forze politiche, chiamati a Palazzo Chigi per un confronto sull’emergenza sanitaria.
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Testata:  Giornale 
Autore:  Cesaretti Laura 
Titolo: Conte tenta la manovra bipartisan ma al vertice si parla solo di sanità
Tema: Emergenza coronavirus: la politica italiana

Una vera e propria «manovrina» d’emergenza per affrontare le conseguenze economiche del coronavirus. E l’auspicio di un clima «bipartisan» di fronte ad una crisi nazionale. Il governo Conte prova a mostrarsi reattivo e inclusivo, e il premier convoca una girandola di vertici, per consultare le forze politiche (oggi vedrà anche le parti sociali) sulle misure economiche da approvare: così, ieri, sono saliti a Palazzo Chigi prima i capifila della maggioranza insieme ai ministri, poi – a sera – anche i capigruppo di opposizione.
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Testata:  Stampa 
Autore:  Sorgi Marcello 
Titolo: L’opposizione scommette sul disastro
Tema: Emergenza coronavirus: la politica italiana

Pur lodevole in una situazione d’emergenza come l’attuale, non è certo partito in discesa il tentativo di Conte di coinvolgere l’opposizione nella definizione delle prime misure economiche anti-crisi, per assicurare ai decreti del governo un iter parlamentare più rapido e condiviso. Salvini non ha neppure aspettato l’incontro tra il premier e la delegazione del suo partito per sparare a zero sul governo, e preannunciare il suo “no” alle prime decisioni per arginare le conseguenze della paralisi economica indotta dal coronavirus. Forza Italia, per bocca di Gelmini e Bernini, ha ipotizzato una serie di correzioni che imporrebbero una riscrittura dei provvedimenti in preparazione. Alla fine i più possibilisti, ma fino a un certo punto, sono stati quelli di Fratelli d’Italia, fedeli alla nuova linea moderata che spinge Meloni in alto nei sondaggi.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Guastella Giuseppe 
Titolo: Test positivo per due giudici del tribunale – Milano, due giudici contagiati Rinviati i processi non urgenti
Tema: Coronavirus al tribunale di Milano
I magistrati, marito e moglie, ricoverati al «Sacco» Isolamento domiciliare per altre quindici toghe In Procura nuovi limiti per l’accesso del pubblico Milano, due giudici contagiati Rinviati i processi non urgenti Il coronavirus espugna la cittadella giudiziaria di Milano, infetta due giudici, subito ricoverati in isolamento nell’ospedale Sacco, e alza ulteriormente il livello di apprensione in un palazzo frequentato ogni giorno in media da 6/8.000 persone, costringendo i vertici giudiziari ad inasprire le misure già decise limitando le udienze e l’accesso del pubblico agli uffici.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  gio.vi. 
Titolo: Il referendum sul taglio dei parlamentari verso il rinvio
Tema: Referendum

La decisione arriverà entro domani. Oltre è impossibile andare. Ma la sensazione diffusa è che — nonostante le resistenze del M5S e dei promotori del no — il referendum sul taglio dei parlamentari fissato per il 29 marzo sarà rimandato. L’e mergenza coronavirus, che nella zona rossa ha imposto sine die la chiusura delle scuole (seggio elettorale), e l’imprevedibilità di un’epidemia che potrebbe colpire altre aree del Paese, costringe il governo a stringere i tempi della riflessione.
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Economia e finanza

Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: La Fed taglia i tassi Trump: non basta – La Fed a sorpresa taglia i tassi Usa Ma Trump insiste: deve fare di più
Tema: Tassi in Usa

Dalla Fed arriva la prima risposta concreta al mondo dell’economia. ll tasso di interesse scende di mezzo punto, attestandosi ora nella forbice tra l’1 e l’1,25%. Il presidente Jerome Powell ha anticipato la mossa che era attesa tra un paio di settimane. Significativa e interessante la reazione di Wall Street: rimbalzo immediato all’annuncio, poi drastica flessione. Netto l’impatto sulle Borse europee. Milano, per esempio, limita il recupero allo 0,4%. La Banca centrale americana parla «di situazione fluida». Ma Trump vuole di più: «La Fed dovrebbe essere ancora più accomodante e allinearsi con gli altri Paesi concorrenti».
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Franceschi Andrea 
Titolo: Powell non incanta Wall Street, il rimbalzo si ferma in Europa
Tema: Tassi in Usa

Cronaca di un rimbalzo mancato. Se fosse un film questo potrebbe essere tranquillamente il titolo della seduta di ieri sui mercati. Una giornata che si era aperta sotto i migliori auspici si è conclusa con rialzi tutto sommato modesti. Modesti soprattutto tenendo conto delle notizie uscite ieri (una su tutte il taglio di mezzo punto percentuale dei tassi deciso ieri dalla Fed) che evidentemente non sono riuscite del tutto a scacciare la negatività di cui sono ostaggio le Borse mondiali da quando il Coronavirus si è trasformato da problema cinese a emergenza globale. Anche perché l’annuncio di misure di stimolo monetario non ha fatto seguito quello stimolo fiscale coordinato da parte dei Paesi del G7 su cui gli investitori avevano scommesso alla vigilia.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Rampini Federico 
Titolo: Giù i tassi La Fed americana taglia di mezzo punto ma Wall Street affonda
Tema: Tassi in Usa

La Federal Reserve scende in campo contro gli effetti economici del coronavirus con una rapidità e un volume di fuoco quali non si vedevano in azione dai tempi della crisi del 2008. La banca centrale americana taglia i tassi d’interesse di mezzo punto (abbassandoli a quota 1-1,25%), cioè una riduzione doppia rispetto agli interventi abituali. E lo fa in anticipo di una settimana rispetto alla scadenza normale per la decisione sui tassi: un blitz anticipato come accadeva dopo il crac sistemico dei 2008. L’intervento sul costo del denaro però non basta a rassicurare i mercati, che lo davano già per scontato e nella seduta di lunedl avevano registrato forti rialzi proprio perché convinti che sarebbe arrivato un “salvataggio” monetario.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Marro Enrico – Salvia Lorenzo 
Titolo: I sostegni per chi esporta nel piano dell’esecutivo
Tema: Emergenza coronavirus: sostegni alle imprese

Ammortizzatori sociali per sostenere le retribuzioni in mancanza di lavoro (cassa integrazione in deroga e fondo di integrazione salariale); indennizzi alle attività e ai settori più colpiti (turismo, logistica, trasporti) probabilmente sotto forma di credito d’imposta; risorse a sostegno delle esportazioni (piano per il rilancio del Made in Italy), stanziamenti aggiuntivi per la sanità e la protezione civile (assunzioni, forniture, strutture). Sono i capitoli del secondo decreto economico per rispondere all’emergenza coronavirus che il governo sta mettendo a punto. In tutto verranno stanziati 3,6 miliardi, finanziati con un aumento del deficit pari appunto allo 0,2% del Pil che il governo chiederà domani al Parlamento di autorizzare.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Picchio Nicoletta 
Titolo: Boccia: «Necessario piano shock europeo da 3mila miliardi»
Tema: Emergenza coronavirus: sostegni alle imprese

Realizzare immediatamente un piano straordinario per le infrastrutture, in Italia e in Europa. E affrontare il tema del credito, per aiutare le imprese che avranno un calo di fatturato e una mancanza di liquidità. Per Vincenzo Boccia sono le priorità in questo momento di emergenza economica, dovuta alla diffusione del Coronavirus. «L’Italia e la U e devono prendere consapevolezza della dimensione quantitativa e temporale della situazione che dobbiamo affrontare. Ci sarà un calo della domanda privata nel nostro paese e in Europa a partire dal turismo, ma non solo, a causa di un calo dei consumi. E questo va compensato con la domanda pubblica», ha detto il presidente di Confindustria ieri, a 24Mattino, la trasmissione di Radio 2.4 condotta da Maria Latella e Simone Spetia.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Pogliotti Giorgio 
Titolo: Cig in deroga universale, oltre le zone «rosse e gialle»
Tema: Emergenza coronavirus: sostegni alle imprese

Un ammortizzatore sociale universale, per far fronte all’emergenza coronavirus per tutta l’Italia, anche oltre le aree definite nel perimetro dei comuni della “zona rossa” e delle regioni della “zona gialla”. L’orientamento del governo è quello di utilizzare la cassa integrazione in deroga – senza distinzioni in termini di settori, tipologia di impresa, ambiti territoriali per garantire un sostegno alle imprese e al reddito dei lavoratori – , da far gestire dalle regioni. Il modello è la gestione della crisi post 2008, per mitigare l’impatto dell’epidemia in corso sul mondo produttivo con un utilizzo estensivo della Cigd rivolta a tutti i datori di lavoro indipendentemente dai limiti dimensionali, e a tutti i lavoratori, a prescindere dalla tipologia contrattuale, compresi gli autonomi.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Pelosi Gerardo 
Titolo: Made in Italy e Pmi, un piano straordinario con 716 milioni – Dalle fiere ai market place, Di Maio lancia il piano export da 716 milioni
Tema: Emergenza coronavirus: sostegni alle imprese

Il ministro Di Maio con i ministri economici ha concordato ieri un pacchetto straordinario di misure per 716 milioni finalizzato al sostegno alle imprese all’estero. E su pressione dell’Italia, la Ue e Anche il Cibus verso il rinvio Ue e Oms: gli alimentari non trasmettono il virus l’Oms faranno una dichiarazione per escludere contagi attraverso prodotti alimentari. Boccia (Confindustria): «Serve un piano shock europeo da 3mila miliardi per le infrastrutture».
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Testata:  Messaggero 
Autore:  Bassi Andrea 
Titolo: E per le imprese indennizzi in tre zone fino a marzo – Decreto salva-imprese arrivano gli indennizzi ma solo fino a marzo
Tema: Emergenza coronavirus: sostegni alle imprese

II decreto “anti-recesslone” da 3,6 miliardi di euro del governo è pronto. O quasi. Questa mattina dovrà essere un vertice politico al quale parteciperanno i ministri a sciogliere gli ultimi nodi. Il provvedimento andrà in consiglio dei ministri domani, e lo stesso consiglio chiederà al Parlamento l’autorizzazione a superare gli obiettivi di deficit concordati con l’Unione europea per finanziare il provvedimento. Ma il testo, nelle ultime ore, ha assunto dei connotati diversi. Arriveranno gli indennizzi alle imprese e la Cassa in deroga per i lavoratori. Ma l’arco temporale del provvedimento sarà limitato. Coprirà i danni subiti da febbraio fino a fine marzo.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Caputo Alessandra – Tosoni Gian_Paolo 
Titolo: Il bonus per i beni strumentali si aggiunge agli sconti Sabatini – Credito sui beni strumentali cumulabile con la Sabatini
Tema: Nuovo credito d’imposta

Nuovo credito d’imposta al test della cumulabilità con le altre agevolazioni Nuovo credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali al test della cumulabilità con le altre agevolazioni fiscali in vigore. In linea generale, il nuovo bonus non sarebbe incompatibile con altri incentivi, ma è bene verificare caso per caso. Perché è possibile che il dna dell’altra agevolazione impedisca la somma. Alla prova sul campo è di sicuro ammessa la compatibilità tra il nuovo bonus e i finanziamenti agevolati da parte di banche e intermediari previsti, per gli investimenti in beni strumentali, dalla legge Sabatini.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Pogliotti Giorgio 
Titolo: Istat: a gennaio l’occupazione cala ancora, 40mila in meno
Tema: Occupazione in Italia

Anche a gennaio si conferma, per il secondo mese consecutivo, l’andamento negativo del mercato del lavoro. Come effetto della stagnazione economica che rischia presto di tramutarsi in recessione, nel primo mese del 2020 si contano 4omila occupati in meno, 5mila disoccupati in più, con un sensibile incremento degli inattivi (+20mila) rispetto a dicembre. I dati dell’Istat evidenziano che a pagare il conto della crisi economica sono le fasce più “deboli”: le donne, i giovani under 35, i lavoratori temporeanei e autonomi che «si confermano ai minimi storici».
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Dragoni Gianni 
Titolo: Alitalia, i big snobbano il dossier: «Nessun interesse»
Tema: Dossier Alitalia

Con il Coronavirus al centro della scena dell’aviazione il caso Alitalia è solo parzialmente oscurato. Il grande malato cronico dell’aviazione è alla ricerca di un coraggioso investitore. Tra i capi delle grandi compagnie europee presenti a Bruxelles al convegno dell’associazione A4E (Airlines for Europe) si coglie uno scarso interesse per la vendita che il nuovo commissario, Giuseppe Leogrande, sta predisponendo. Il bando di vendita è in ritardo, la pubblicazione era stata annunciata da Leogrande e dal ministro Stefano Patuanelli entro fine febbraio. A Bruxelles solo Lufthansa conferma l’interesse per Alitalia, ma solo per un accordo commerciale.
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Societa’, istituzioni, esteri

Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Bongiorni Roberto 
Titolo: La vittoria a metà di Netanyahu, ancora orfano di una maggioranza
Tema: Elezioni in Israele
Nonostante l’incriminazione in novembre per tre casi di corruzione, e l’imminente prima udienza del processo (tra due settimane), le terze elezioni politiche israeliane hanno segnato il successo dell’inossidabile leader del partito conservatore Likud. Per quanto oscurati dalla vittoria dei conservatori, due altri dati meritano attenzione: l’affluenza è stata molto più alta del previsto, e la lista dei partiti arabi è arrivata ai suoi massimi storici, divenendo terza forza del Parlamento. Netanyahu, 70 anni,ha dunque vinto le elezioni. Ma è una vittoria a metà.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Cazzullo Aldo 
Titolo: Il commento – Fenomeno Netanyahu: essere leader da 25 anni – Le molte vite di Bibi: perché da 25 anni il popolo si fida di lui?
Tema: Elezioni in Israele

Meno di un anno fa Bibi, come lo chiamano tutti, chiese al popolo un ultimo mandato. La sua coalizione ottenne più seggi di quella del rivale, l’ex capo di Stato maggiore Benny Gantz, però Netanyahu Longevità Salito al potere quando negli Usa c’era Clinton, in Europa Kohl e Chirac, in Russia Eltsin non riuscì a formare un governo per l’opposizione di Avidgor Lieberman, conservatore ma a lui avverso.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Valli Bernardo 
Titolo: L’eterno ritorno di Netanyahu leader d’Israele – L’amico Donald l’avversario Iran E Bibi “il Mago” risorge
Tema: Elezioni in Israele

Il settantenne Benjamin Netanyahu l’ha spuntata un’altra volta. È ancora vincente contro la maggioranza dei pronostici. Dopo due voti inconcludenti – perché né lui né l’avversario Benny Gantz, ex capo di Stato maggiore, erano usciti dalle urne in grado di formare una maggioranza alla Knesset – al terzo appuntamento elettorale in un anno il primo ministro in carica è risultato con più deputati di Gantz: 35 a 32.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  L.Cr. 
Titolo: Von der Leyen: la Grecia è il nostro scudo
Tema: Scontro Ue-Turchia sui migranti
L’Europa fa quadrato con la Grecia contro le «inaccettabili provocazioni» della Turchia. Non si abbandonano i principi di umanità e giustizia, però si risponde con fermezza alla «strumentalizzazione politica» della questione migranti da parte del presidente turco Recep Tayyip Erdogan. La via della fermezza è corroborata da fatti concreti, con l’invio di mezzi militari, soldati e 200 milioni di euro al governo di Atene. È il messaggio arrivato ieri dai massimi rappresentanti Ue venuti in visita a Kastanies, che in questi giorni è uno dei punti più caldi sul confine di terra greco-turco, con decine di migliaia di migranti ammassati sulla parte orientale, dopo che la settimana scorsa Erdogan aveva personalmente dato la luce verde all’esodo in flagrante violazione degli accordi firmati nel 2016, per cui Bruxelles s’impegnava a pagare 6 miliardi di euro in cambio dell’impegno turco a farsi carico dei migranti.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Romano Beda 
Titolo: Quell’accordo del 2016 che ha legato l’Europa al ricatto di Erdogan
Tema: Scontro Ue-Turchia sui migranti

I ministri degli Interni dell’Unione si riuniranno oggi a Bruxelles in un incontro straordinario dedicato ai rischi di una nuova ondata migratoria dal Vicino Oriente. La decisione turca di aprire la frontiera con la Grecia, permettendo ai rifugiati siriani ed iracheni di lasciare la Turchia per raggiungere l’Unione europea suscita grande preoccupazione, proprio mentre è oggetto di contrasti tra i Ventisette una eventuale terza tranche di aiuti finanziari al governo turco.
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Testata:  Stampa 
Autore:  Paci Francesca 
Titolo: L’Ue avvisa Erdogan “La frontiera greca scudo dell’Europa”
Tema: Scontro Ue-Turchia sui migranti

Nel giorno in cui Bruxelles manda i suoi massimi rappresentanti a sostenere la Grecia sfidata da Erdogan con una montata di migranti, a Kastanies è caccia aperta. La foschia del mattino illude i pochissimi che violano la frontiera militarizzata e schizzano come ombre attraverso la statale o lungo i binari diretti a Salonicco. Il bilancio serale del governo è di 1500 respingimenti (27 mila da sabato), 32 arresti per ingresso illegale (218 da sabato), una cinquantina di multe salatissime. Più, balsamo di poco valore per un popolo disilluso, la promessa che Atene non sarà lasciata sola.
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Testata:  Repubblica 
Autore:  Manconi Luigi 
Titolo: L’Ue respinge i migranti “Grecia, il nostro scudo” – Se la Ue si piega a Erdogan
Tema: Scontro Ue-Turchia sui migranti

Ieri, Charles Michel, presidente del Consiglio europeo, ha dichiarato che «le frontiere greche sono europee. Siamo qui per esprimere un sostegno per quello che avete fatto con i vostri servizi di sicurezza, con i vostri team e il vostro governo». Michel, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen e il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli, hanno visitato le zone di confine tra la Turchia e la Grecia, dove in questi giorni si sta consumando una prova drammatica.
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Testata:  Messaggero 
Autore:  Guaita Anna 
Titolo: Usa, la rimonta di Biden Sanders: l’avversario è lui
Tema: Elezioni Usa

Quella che sembrava una corsa scombinata, affollata e destinata a protrarsi a lungo, si è di colpo assottigliata ieri con rappuntamento del Super Tuesday. La pattuglia dei candidali democratici alla nomination e arrivata al mega appuntamento ridotta da sette a quattro, con due che chiaramente occupavano le posizioni di punta. Nell’arco di sole 72 ore infatti la corsa è diventata una sfida fra l’ex vicepresidente Joe Biden e il senatore Bernie Sanders. I sondaggi della vigilia vedevano al livello nazionale Sanders ancora in vantaggio con il 29 per cento, ma Biden in netta rimonta al 26, mentre il miliardario Michael Bloomberg era al 17 e la senatrice del Massachusetts Elizabeth Warren era all’11.
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Testata:  Corriere della Sera 
Autore:  Sarcina Giuseppe 
Titolo: Super Martedì: Biden-Bloomberg all’assalto di Sanders
Tema: Elezioni Usa

Nella notte arrivano le prime risposte cruciali per l’America antiTrump. Ieri, Super Martedì delle primarie democratiche, si è votato in quattordici Stati, più il territorio delle Isole di Samoa e II distretto degli elettori all’estero. Soprattutto, sono entrati in gioco due tra gli Stati più importanti, il Texas e la California. I lettori possono seguire da stamattina sul nostro sito (Corriere.it) l’afflusso del risultati, con le analisi e i commenti. Oggi cominceranno anche i conteggi ufficiali per assegnare I 1357 delegati in palio, circa un terzo sul totale dei 3.979 che parteciperanno alla Convention di luglio.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Cerretelli Adriana 
Titolo: L’Europa delle liturgie non trova un passo comune sull’emergenza
Tema: Ue alla prova

Sono settimane che dalla Cina il coronavirus fa il giro del mondo, semina contagi ed emergenze infettive dovunque, sbarca in Italia e ora corre in tutta Europa. E sono settimane, più o meno le stesse, che la Grecia è sotto ricatto turco, paga morti, feriti e profughi della crisi di Idlib, la città siriana vittima della guerra tra Bashar Assad e Recep Tayyip Erdogan su cui soffia la Russia di Vladimir Putin. La quale mesta anche nella guerra civile di Libia. Nessuno di questi conflitti è lontano. Sono tutte tragedie che si consumano sulle rive del Mediterraneo, nel cortile europeo. L’Unione rischia la doppia destabilizzazione: economico-sanitaria e bellico-umanitaria, ospedali al collasso, crescita a picco e l’arrivo incontrollato di migliaia di disperati illusi dall’improvvisa politica delle porte aperte di Ankara.
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Testata:  Sole 24 Ore 
Autore:  Ottaviano Gianmarco 
Titolo: Brexit, meno humour e più pragmatismo
Tema: Trattativa Ue-Gran Bretagna

Con la prima settimana di marzo sono cominciate le negoziazioni tra Unione europea e Regno Unito sulle loro future relazioni dopo la Brexit. Per cominciare a capire come si svilupperanno è utile inquadrarne il contesto, ripercorrendo rapidamente le tappe fondamentali delle recenti manovre di avvicinamento al qua e al di là della Manica.
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IL FATTO QUOTIDIANO

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***nafra/

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