«Fermarsi era inevitabile, ora si riparta in sicurezza Prendiamo gli aiuti Ue per investire in sanità» L’amministratore delegato di Tod’s già al lavoro per il dopo-Covid: «Gli imprenditori cambino passo, non possiamo permetterci ricadute. Se la Moda tornerà a viaggiare porteremo l’Italia all’estero».
Ripensare il capitalismo, ripartire con il piede giusto, salute e sicurezza al primo posto». La ricetta di Diego Della Valle per uscire dalla crisi economica e sociale determinata dal coronavirus, piacerebbe molto a John Maynard Keynes, l’economista inglese che un secolo fa lanciò l’idea di una crescita felice da cui sarebbe nata un’armoniosa distribuzione delle risorse. Per lui questa magnifica utopia si scontrò duramente contro l’epidemia di Spagnola che in due anni causò circa 50 milioni di morti nel mondo, 620 mila dei quali solo in Italia. Per Mister Tod’s il punto di partenza è invece la lotta alla pandemia, lo spirito di sacrificio che ha animato e anima il personale sanitario italiano, ma anche quel senso di responsabilità individuale per cui salvo rare e dolorose eccezioni tutti cercano di fare del loro meglio. Proprio da qui l’idea d’istituire il fondo «Sempre con voi» cui la famiglia Della Valle ha donato anche a nome dei propri dipendenti 5 milioni di euro gestiti dalla Protezione Civile a favore delle famiglie di medici e infermieri che hanno perso la vita nella lotta al virus.