Nell’ambito dell’iniziativa “Racconti d’Arte”, promossa dalla Fondazione Sorgente Group, Claudio Strinati, direttore scientifico della fondazione stessa, mette a confronto due dipinti del Guercino raffiguranti Sofonisba.
La regina della Numidia, figlia di Asdrubale, è ritratta in due versioni nel momento in cui sceglie di morire bevendo una coppa di veleno fattale preparare dal marito Massinissa. Sconfitta all’epoca delle guerre puniche, Sofonisba preferisce il suicidio a un sicuro destino di schiavitù.
Nell’illustrazione, pur nell’identità iconografica, Strinati individua significative differenze tra i due dipinti che il Guercino ha realizzato a distanza di molti anni l’uno dall’altro e descrive le caratteristiche e le fasi evolutive pittoriche di uno degli artisti più rappresentativi della fase matura del Barocco.
Nel realizzare la “Sofonisba morente nuda” (1630), osserva Strinati, Guercino si rivela artista maturo ma ancora energico e passionale, nella seconda opera, “Sofonisba morente” (1654), è decisamente più rasserenato. L’una è una donna languente e dolce, l’altra una regina nobilmente abbigliata il cui volto serafico esprime un forte senso di “dignitas”. Per questa capacità di analisi dell’animo umano, il Guercino si conferma un artista delle emozioni, rappresentativo di un “Seicento sentimentale”.
I dipinti appartengono alla più ampia raccolta della Collezione di Valter e Paola Mainetti che insieme a quella della Fondazione Sorgente Group detiene il numero di dipinti del Guercino più elevato al mondo per una collezione privata. “In questi mesi le nuove tecnologie si sono rivelate preziosi strumenti di divulgazione per la cultura e l’arte – dichiara il Cavaliere del Lavoro Valter Mainetti – e questo ci ha suggerito l’opportunità di valorizzare le nostre opere anche attraverso canali di così ampia portata. I due Guercino raccontati da Claudio Strinati confermano l’attenzione a scegliere sempre opere significative, in grado di raccontare uno spaccato della propria epoca attraverso le illustri storie dei personaggi del passato”.
Il video, disponibile su youtube al link: https://youtu.be/Z3KM_CIqKwg è una produzione Dialogues Art a cura di Federico Strinati per la Fondazione Sorgente Group.