Premio Cavour a Giovanni Minoli
Sella: Esempio di concretezza e serietà

“Oggi premiamo Giovanni Minoli, un grande giornalista che ha dato al suo mestiere serietà, concretezza e mai banalità”. Così il presidente della Federazione dei Cavalieri del Lavoro Maurizio Sella in occasione della consegna del Premio Cavour 2020 al giornalista, saggista e conduttore televisivo.

Queste le motivazioni del riconoscimento, consegnato a Santena lo scorso 20 settembre: “La lucidità, la tenacia, la passione per il lavoro di Camillo Cavour – anche fondatore del giornale Il Risorgimento e promotore dell’Agenzia di informazione Stefani – ben si rispecchiano nel carattere e nella vita professionale e umana di Giovanni Minoli”.

“Cavour fu imprenditore, ebbe principi, criteri, modi di essere, tutti nella linea di creare lavoro e benessere. Senz’altro sarebbe stato nominato Cavaliere del Lavoro se solo l’ordine fosse stato già creato”, ha aggiunto il presidente Maurizio Sella.

Il Premio è assegnato dall’Associazione “Amici della Fondazione Cavour” e dalla Fondazione Camillo Cavour.  “L’Associazione Amici della Fondazione Cavour e la Fondazione Cavour  – scrivono Gianni Ghio e Marco Boglione, rispettivamente presidente dell’Associazione Amici e della Fondazione Cavour nonché numero uno del Gruppo Piemontese dei Cavalieri del Lavoro – vogliono premiare Giovanni Minoli per l’eccezionale carriera di giornalista al servizio del grande pubblico, la lucidità nel descrivere la geopolitica italiana e mondiale, lo stile inconfondibile e l’uso pionieristico delle nuove tecnologie in ambito televisivo”.

Istituita nel 2007, l’onorificienza  è attribuita ogni anno a un italiano eccellente. Tra i premiati delle edizioni passate, l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi (2007), l’étoile Carla Fracci (2010), l’ex presidente della BCE Mario Draghi (2016), l’astronauta Samantha Cristoforetti (2017), il navigatore Giovanni Soldini (2018).