La sostenibilità si declina in tante forme, e una di quelle dove il lavoro non si esaurisce mai è certamente quella sociale: una frontiera su cui la compagnia assicurativa internazionale Generali è attiva da tempo, e che recentemente ha fatto un ulteriore passo in avanti, attraverso una nuova alleanza. Infatti The Human Safety Net, movimento globale animato da Generali che attraverso una Fondazione ad hoc promuove e gestisce partnership e progetti con le Ong di tutto il mondo, ha appena concluso un accordo mirato sull’Italia con l’impresa sociale Con I Bambini, società senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione Con il Sud e nata cinque anni fa per attuare i programmi del Fondo nazionale per il contrasto alla povertà educativa minorile. Nei fatti, questo accordo raddoppia da 16 a 31 il numero di centri di sostegno alla genitorialità in Italia per le famiglie vulnerabili nel contesto del progetto Ora di Futuro di The Human Safety Net. L’obiettivo è supportare le famiglie in difficoltà attraverso iniziative incentrate sull’educazione alla genitorialità. Le tre Onlus che si occupano di queste attività sono L’Albero della Vita, Mission Bambini e il Centro per la Salute del Bambino.
Proprio quest’ultima Onlus viene adesso sostenuta, con un investimento complessivo di oltre due milioni di euro, da The Human Safety Net e da Con i Bambini: l’obiettivo è raggiungere 7.200 genitori e 6.000 bambini espandendo il modello Villaggio per Crescere in 15 località in tutta Italia. I Villaggi sono spazi gratuiti, che nascono in locali che a seconda delle località in cui si riescono a organizzare sono messi a disposizione dal Comune o da altri enti all’interno di asili nido, biblioteche o altri centri di aggregazione in cui le famiglie e i bambini da 0 a 6 anni possono passare del tempo svolgendo attività ludiche e didattiche. Ad accogliere le famiglie e i bambini ci sono educatori e volontari formati. I centri tipicamente sono organizzati in quelle aree dove è stato individuato un maggiore rischio di povertà educativa, come periferie dove i contesti sociali possono essere più difficili – il quartiere Barriera a Torino o la stessa Valpolcevera a Genova – oppure in località dove negli anni per motivi diversi c’è stato un minore sviluppo su queste specifiche tematiche. Il programma coinvolgerà anche molti altri stakeholder, compresi i Comuni, con l’ulteriore sostegno della cooperativa sociale Orsa e dell’associazione Porta Aperta. L’accordo si colloca nell’ambito delle iniziative in cofinanziamento promosse da Con i Bambini in collaborazione con altri enti co-finanziatori interessati a sperimentare interventi di contrasto alla povertà educativa minorile e nell’ambito di Scale Up Impact, la strategia di The Human Safety Net che identifica progetti ad alto potenziale che hanno già un comprovato impatto sociale e fornisce loro supporto sia finanziario che non. Al centro c’è la collaborazione a rete aperta con altre organizzazioni. Il primo ciclo triennale di Scale Up Impact è stato lanciato nel 2020.
In questo periodo, Human SafetyNet sta investendo sette milioni di euro per fornire ai suoi partner Ong un’ulteriore fonte di finanziamento che consenta di implementare i loro programmi su scala nazionale: «Con The Human Safety Net stiamo affrontando sfide importanti, e con Scale Up Impact sosteniamo questi programmi con investimenti strategici pluriennali – spiega il presidente di Generali, Gabriele Galateri di Genola-. Il nostro obiettivo è di mobilitare una rete più ampia per ottenere risultati ancora maggiori. Per questo motivo siamo lieti che 13 aziende, fondazioni e agenzie abbiano scelto di co-investire con noi in questa prima fase del programma, sostenendo i quattro progetti di Ong che abbiamo selezionato».
Articolo pubblicato su Il Secolo XIX il 21/12/2021