«La grande determinazione e la capacità di vedere nuovi orizzonti: questo è stato il leitmotiv della sua vita». Così Maria Giovanna Mazzocchi, presidente del Gruppo lombardo della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro, ricorda Domenico Bosatelli, imprenditore e Cavaliere del Lavoro, fondatore, tra le altre cose, di Gewiss, diventata eccellenza mondiale. «Non raccontava molto del suo passato, perché il suo pensiero era sempre rivolto al futuro. Da uomo di numeri, sapere che 500 Cavalieri del lavoro rappresentavano il 28% del Pil italiano, lo portava a dire che queste eccellenze dovevano fare e sognare in grande, al servizio degli altri. La conoscenza dell’essere umano lo ha portato a trovare collaboratori fantastici,una delle chiavi del successo. Era un vulcano di idee e, nella sua capacità di sognare, riusciva a entusiasmare le persone che erano con lui, e questo lo aiutava a mettere a terra i suoi progetti»