Nuovo riconoscimento per Piquadro nel campo della sostenibilità. Standard Ethics, agenzia di rating nota nel mondo della «finanza sostenibile» e degli studi Esg, ha alzato il corporate standard ethics rating (Ser) di lungo termine dell’azienda bolognese portandolo a EE e ha contemporaneamente confermato il corporate standard ethics rating EE assegnato lo scorso anno attestando l’adeguata conformità del gruppo agli standard di sostenibilità. Nella nota di Standard Ethics si sottolinea che «le policy adottate nel 2023 consentono un efficace presidio delle principali categorie di rischio Esg a cui Piquadro può essere esposto, ovvero sicurezza sul lavoro, ambiente e gestione della catena di fornitura». In ambito governance, «si segnala il completamento della dashboard rischi, che consente una valutazione puntuale delle esposizioni a rischi operativi ed economico-finanziari. La rendicontazione extrafinanziaria rimane allineata alle migliori pratiche internazionali. Continua lo sviluppo di iniziative Esg di assoluto rilievo», certifica Standard Ethics. «Questo riconoscimento è per me motivo di grande orgoglio perché sono fermamente convinto che l’attenzione alle tematiche della sostenibilità sia una scelta etica imprescindibile per i tre marchi del gruppo, come dovrebbe esserlo per ogni azienda», osserva Marco Palmieri, presidente e ad di Piquadro. «Abbiamo iniziato qualche anno fa un percorso che, muovendo dal sostegno al nostro territorio, è evoluto in una serie di scelte strategiche di prodotto fino alla compensazione carbonica per gli scopi i e 2. La nostra sfida a questo punto è la riduzione delle emissioni tramite processi di progettazione orientati a questo obbiettivo, comportamenti consapevoli e un impegno onesto alla divulgazione della consapevolezza ambientale. Ovviamente continuando ad impegnarci anche nel sociale», assicura Palmieri.