Inclusione, impegno e sostegno ai giovani: i Cavalieri del Lavoro piemontesi incontrano il Prefetto di Torino
I Cavalieri del Lavoro torinesi sono stati ricevuti nel pomeriggio di giovedì 16 gennaio dal Prefetto di Torino, sua eccellenza Donato Cafagna nelle sale di rappresentanza della sede del Palazzo di Governo, alla presenza anche del neo insediato Vice Prefetto Vicario dottoressa Alessandra Tripodi e del Capo Gabinetto dottor Claudio Naldi.
Presenti all’incontro il Presidente del Gruppo Piemontese Marco Boglione, il Vice Presidente Giorgetto Giugiaro, il Tesoriere Alessandro Gilardi, i Consiglieri Franca Audisio Rangoni e Carlo Ilotte, il Past President Giuseppe Donato e i Cavalieri Enrico Salza, Paolo Cantarella e Giuseppe Lavazza.
Un momento di confronto e dialogo durante il quale il Prefetto ha illustrato alcune delle iniziative in corso, con un focus particolare sui temi dell’inclusione sociale e del sostegno ai giovani e al loro inserimento nel mondo del lavoro, temi cari ai Cavalieri del Lavoro e terreno ideale per delineare eventuali azioni congiunte.
Il Prefetto ha sottolineato l’importanza del lavoro sinergico tra le istituzioni e il mondo imprenditoriale, evidenziando come il contributo degli imprenditori sia cruciale per affrontare le sfide attuali.
Un momento significativo della riunione è stato dedicato all’ascolto delle opinioni dei Cavalieri presenti, imprenditori di diverse generazioni, che hanno attraversato momenti storici ed economici diversi e che hanno lavorato in una città differente da quella di oggi, che è molto cambiata negli anni, che ha sicuramente perso la sua storica identità di “città dell’auto”, ma diventando oggi una città più viva e attrattiva e turisticamente molto apprezzata e rivalutata.
Dalla chiacchierata emerge un certo timore per le manifestazioni di disagio sociale, il fenomeno della violenza giovanile e le incertezze economiche che caratterizzano il periodo attuale. Tuttavia l’atteggiamento di ottimismo e fiducia, sia nei confronti delle istituzioni sia nella capacità di resilienza e innovazione del tessuto imprenditoriale torinese, si rivela particolarmente radicato e vivo.
L’incontro si è chiuso con l’impegno condiviso di continuare a lavorare insieme per una città metropolitana che guarda avanti, in uno spirito di collaborazione che unisce il settore pubblico e privato.