Il Cavaliere del Lavoro Marco Borini, già procuratore generale della Borini Costruzioni Spa, è stato tra i protagonisti del convegno “Architettura e Ingegneria in Piemonte”, organizzato in occasione del 150° anniversario della Siat, la Società degli ingegneri e degli Architetti di Torino, promotrice dell’evento ospitato a giugno scorso nell’aula magna del Policlinico del capoluogo piemontese. Un’iniziativa volta a raccontare l’opera di maestri, istituzioni e aziende che hanno dato il loro contributo accademico, professionale e industriale allo sviluppo del territorio piemontese.
Nel suo intervento Borini, che ha anche ricoperto il ruolo di presidente del Gruppo Piemontese dei Cavalieri del Lavoro dal 2002 al 2008 e di vice presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro dal 2007 al 2013, ha passato in rassegna molti nomi noti che hanno lasciato una traccia profonda nel percorso evolutivo dell’ingegneria mondiale. Dall’Ottocento di Pietro Paleocapa, Quintino Sella e Galileo Ferraris, fino ai grandi esperti della scienza delle costruzioni, Franco Levi e Guido Oberti, che sono stati tra i maestri dello stesso Borini.
L’intervento del Cavaliere del Lavoro, intitolato “Rapporti tra docenti del Politecnico di Torino, professionisti e imprenditori”, si è concluso con la descrizione di importanti opere internazionali contemporanee: il restauro e la stabilizzazione della Torre di Pisa e il restauro e la messa in funzione dell’Organo idraulico del Quirinale. “Ciò che siamo riusciti a produrre nell’architettura contemporanea – ha detto l’ingegnere Borini – lo dobbiamo a un passato di grande collaborazione fra docenti, imprenditori e professionisti”.