Sarà presentato oggi a Roma, alle 18 al Salone Spadolini del Ministero dei Beni culturali (via del Collegio Romano, 27), il saggio di Valerio Massimo Manfredi contenuto nel volume “Selinunte – Restauri dall’antico”, De Luca Editori d’Arte e Musa Comunicazioni. È la prima raccolta di contributi scientifici sul restauro archeologico, promosso dalla Fondazione Sorgente Group del Cavaliere del Lavoro Valter Mainetti, che ha finanziato un progetto articolato per il recupero dell’importante area archeologica. Il progetto comprende lo studio di fattibilità, gli interventi di ripulitura del sito e la realizzazione di un fedele modellino tridimensionale del tempio G del Parco di Selinunte. Il prototipo, in scala, è in legno massello ed è composto da circa 6 mila pezzi lavorati a mano per circa 400 ore. Per il tetto è stato utilizzato la marmorina, che è un cotto macinato. Il modello, estremamente innovativo, è stato realizzato sulla base degli studi archeologici, i rilievi grafici e gli scavi attuati da archeologi e tecnici restauratori, ed è oggi custodito al Museo del Parco archeologico di Selinunte.
Alla presentazione del volume sono previsti gli interventi, tra gli altri, di Antonia Pasqua Recchia, segretario generale del Mibact, Giuliano Volpe, presidente del Consiglio Superiore dei Beni culturali e paesaggistici, e dello stesso Manfredi.