E’ scomparso Aldo Jacovitti, Cavaliere del Lavoro dal 1969. Romano di nascita, ha legato il suo nome allo sviluppo delle attività turistiche nella regione d’origine della sua famiglia, l’Abruzzo. Laureato in Economia e commercio, ha frequentato l’Accademia della Guardia di Finanza e, dopo la guerra, ha iniziato a lavorare nell’azienda di famiglia, la Clasa Petroli, con l’incarico di amministratore delegato. Le conferisce ben presto una dimensione nazionale: costituisce filiali a Bari, Palermo, Napoli, Milano, Torino, Padova, Firenze. Alla morte del padre, diventa presidente dell’azienda che, nel giro di pochi decenni, acquista una posizione di rilievo nel campo della distribuzione, con i suoi depositi costieri e interni e con la propria rete stradale di circa 500 punti vendita.
Poi, la svolta. Negli anni ’60 inizia una coraggiosa e pionieristica attività turistica: realizza a Rocca di Cambio, in provincia dell’Aquila, la stazione invernale ‘Campo Felice’, dove realizza alberghi, impianti di risalita e ben 30 chilometri di piste.
Presidente della Clasa Immobiliare, socio onorario dell’Ente Cassa di Risparmio di Roma e dell’Ente Cassa di Risparmio dell’Aquila,e decano dell’Ordine “al merito del lavoro”, Jacovitti si è sempre dimostrato attento alla formazione dei giovani, erogando dal Fondo “Nicola e Perfetta Jacovitti”, istituito in ricordo dei genitori, un sostegno agli studenti abruzzesi iscritti al Collegio Universitario “Lamaro Pozzani”, fiore all’occhiello del sistema formativo della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.