Amarelli approda nella Treccani, con una storia profumata di liquorizia e istinto imprenditoriale, tutta vissuta in famiglia. In uno dei due volumi intitolati «L’impresa italiana» l’azienda, unica per la Calabria, viene raccontata nel capitolo «Icone del made in Italy». La prestigiosa pubblicazione la annovera fra le storie emblematiche, che ben evidenziano lo spirito d’impresa e la capacità di mettere a frutto il meglio delle risorse del territorio con il talento imprenditoriale e la passione. Al timone dell’azienda c’è Pina Amarelli Mengano. Il Cavaliere del Lavoro, napoletanissima, ha avuto un ruolo determinante per l’impresa che ha «sposato» insieme con il marito. Docente universitaria, manager attiva in diversi consigli di amministrazione — anche nel settore pubblico — ha guidato con mano sicura la Amarelli sospingendola verso vette sempre più alte e accoglie il «riconoscimento» come «uno straordinario segnale di fiducia in un momento in cui tutte le imprese italiane e internazionali affrontano sfide più complesse del solito. É una spinta a fare sempre meglio e con ardore rinnovato. A portare avanti le nostre attività con entusiasmo e nuove idee». La foto del Cavaliere apre il racconto sull’azienda fondata nel i7 , nota in tutto il mondo per la liquirizia: sede Rossano Calabro, cuore partenopeo, 4o dipendenti e un fatturato di 5 milioni con la capacità di sperimentare prodotti sempre nuovi, come la birra alla liquirizia. Cenni storici, riferimenti all’attività e alle scelte imprenditoriali di una attività rigorosamente di famiglia e orgoglio tutto meridionale da dividere con le pochissime altre aziende del Sud raccontate in Treccani. Nel secondo volume della pubblicazione, intitolato «Le storie», c’è il Gruppo Grimaldi citato nel capitolo Grande Impresa.
Nel capitolo Quarto Capitalismo ci sono Adler Plastic, HarmonteBlaine, la Doria e Proma per la Campania. Mentre, per la Puglia, ecco Divella, Casillo e Natuzzi. Sempre per la Puglia nei Distretti ci sono quello aerospaziale generico e quella della meccatronica con Marmec e Masmec.