Civiltà del Lavoro, n. 6/2017

La filantropia è da sempre nel DNA del Gruppo Bracco. Nel 1942, a dispetto delle difficoltà del momento, Elio Bracco fondatore nel 1927 dell’azienda, appassionato d’arte, decise di sal- vare l’intera opera pittorica di Angiolo D’Andrea, artista friulano maestro del Simbolismo attivo anche a Milano tra le due Guerre. È certo questa la scintilla di una passione scaturita in un gesto semplice e umano, qualcosa che poi ha germogliato nelle generazioni successive della famiglia. Dopo Elio, l’amore per la cultura si è trasmesso dapprima a Fulvio Bracco, che nel 1934 entra in azienda e la trasforma, anno dopo anno, in un’impresa integrata sul territorio nazionale, scrivendo una pagina importante dello sviluppo industriale del Paese. “Mio padre è stato un imprenditore illuminato, amante della musica, e da convinto scaligero coinvolse mia mamma Anita e noi figlie in questa passione”, afferma Diana Bracco, Cavaliere del Lavoro e Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo. Fulvio Bracco, anch’egli Cavaliere del Lavoro e decano della Federazione, è stato un vero pioniere nel campo di quella che oggi si chiama responsabilità sociale d’impresa. Già nel Dopoguerra, varò ad esempio delle borse di studio intitolate a sua madre “Nina Salata” che sono un po’ le “antenate” dei progetti per i giovani di Fondazione Bracco. Certo, negli anni il concetto di filantropia si è via via allontanato dal mero concetto di “be- neficenza” individuale e si è esteso all’idea di “buona cittadinanza” dell’impresa, un soggetto che sempre più si fa carico delle comunità in cui opera. Un modo per tenere fede ai propri valori familiari e per restituire al territorio parte di ciò che si è ricevuto. “Io rappresento la terza generazione di una famiglia di imprenditori con novant’anni di storia alle spalle”, aggiunge Diana Bracco. “Una famiglia che è già presente in azienda con la quarta generazione nella persona di mio nipote Fulvio Renoldi Bracco, Amministratore delegato di Bracco Imaging”. Gruppo Bracco NOVANT’ANNI CELEBRATI ALL’INSEGNA DELLA CULTURA Diana Bracco, una vita per la cultura “Venezia. Canaletto e i suoi rivali”, alla National Gallery of Art di Washington, 2011 “Dentro Caravaggio”, Palazzo Reale di Milano, 2017

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=