Civiltà del Lavoro, n. 6/2017

88 inserire cv INTERVISTE Giuseppe Valentino Condorelli Industria alimentare – Catania DOLCI ECCELLENZE DAL SAPORE ANTICO Studiare sociologia e respirare l’aria dell’azienda ac- compagnando il padre in giro per il mondo: cosa ri- corda di quel periodo? Sin da piccolo ho respirato l’aria dell’azienda e mentre studiavo seguivo mio padre al fine di carpire l’arte e i se- greti di un’attività imprenditoriale che mi ha sempre en- tusiasmato. L’aver completato gli studi in Sociologia con indirizzo “economico, organizzativo e del lavoro” mi ha permesso di approfondire quelle conoscenze umanisti- che, sociologiche ed economiche che, unite all’esperien- za maturata negli anni in azienda, hanno contribuito alla mia formazione professionale. Ricordo con piacere i diversi viaggi d’affari che facevo con mio padre in giro per l’Italia e nel mondo e in particola- re, nel lontano 1981, quando accompagnai mio padre in Germania, a Bad Salzuflen, per acquistare un nuovo im- pianto di produzione. Come è riuscito a trasformare un’impresa artigianale in un’industria leader di mercato? Ho seguito con impegno e dedizione l’attività fondata da mio padre e grazie a una chiara vision strategica, oggi l’a- zienda rappresenta uno dei “brand” più noti e affermati nel comparto dolciario. Indubbiamente, l’attività di diver- sificazione della produzione abbinata a una efficace at- tività di marketing e comunicazione hanno costituito nel tempo quei fattori di successo dell’azienda. A metà degli anni Ottanta siete stati tra i primi mar- chi a seguire la strada della pubblicità in televisione avvalendosi di testimonial molto noti: una sua scel- ta? Indotta da cosa? Abbiamo deciso di sostenere il nostro prodotto principa- le qual è il “torroncino morbido” con una intensa attività pubblicitaria avvalendoci di un testimonial italiano nonché È amministratore e socio unico dell’Industria Dolciaria Belpasso, azienda di famiglia attiva nella produzione di torroncini e di specialità dolciarie siciliane. Con oltre 160 varietà prodotte e una lavorazione quotidiana di 15mila chili di torrone è presente in 25 paesi. 50 gli addetti. CIVILTÀ DEL LAVORO VI - 2017