Civiltà del Lavoro, n. 3/2018

CIVILTÀ DEL LAVORO III - 2018 34 INCHIESTA NECESSARIO UN VERO MERCATO UNICO DELLA DIFESA di Giuseppe Bono, amministratore delegato Fincantieri LA CRESCENTE instabi- lità a livello non solo europeo, ma mondiale, e le crescenti minacce alla nostra sicurezza, evidenziate anche dall’impor- tante “Reflection paper on the future of European defense” della Commissione europea, derivano da fattori economi- ci, ambientali e tecnologici e presentano sfide importanti. I cittadini si sentono sempre più preoccupati e guardano alla UE per chiedere protezione. Per fornire una risposta adeguata alle loro aspettative, sicurez- za e difesa devono svolgere un ruolo più importante in futuro nell’ambito di un proget- to condiviso in tutto il nostro continente. Allo stesso tempo anche il Mar Mediterraneo, ovvero il con- fine marittimo dell’Europa, è una porta d'ingresso sia per i prodotti che per i servizi, ed è al centro di pressioni prove- nienti da molteplici fronti. Difendere la sicurezza comune del Mare Nostrum, dei popoli e delle economie che pro- prio attraverso il Mediterraneo si relazionano gli uni con gli altri, è una priorità sempre più importante perché essa è oggi più che mai insidiata da una molteplicità di fattori: traffici illeciti, terrorismo, pirateria, fenomeni migratori in- controllati. Per comprendere quanto questa necessità sia pressante è utile ricordare che sul Mediterraneo, cerniera di ben tre continenti, pur rappresentando appena l’1% del- la superficie acquea globale, si sviluppa il 20% del traffico marittimo mondiale, il 25% di quello di container e il 30% di quello petrolifero. Per fare fronte a queste mi- nacce, la richiesta di altissima tecnologia, soprattutto nella componente aeronavale na- zionale, ha assunto un’impor- tanza sempre maggiore. Nel comparto militare Fincan- tieri è un operatore full liner, in grado di offrire una gamma completa di navi di superficie, sommergibili e servizi di sup- porto logistico e post-vendita, con una crescente proiezione all’estero, pur restando il for- nitore unico della Marina ita- liana e quello accreditato per la US Navy. L’azienda parteci- pa ad alcuni tra i più importanti programmi sovranaziona- li avviati in Europa: con la Germania per la realizzazione di sommergibili e con la Francia per la costruzione di frega- te di nuova generazione attraverso il programma FREMM - Fregata Europea Multi Missione. Questa è la più importante iniziativa congiunta finora attivata tra le industrie europee nel settore della difesa navale, un programma che preve- de la realizzazione di otto unità per la Marina francese e dieci per quella Italiana, di cui sei con compiti multiruolo e quattro specializzate nella lotta antisommergibile. La fir- ma del contratto, avvenuta nel 2005, ha sancito una coo- perazione tra i due paesi avviata due anni prima. Fincantie- ri ha consegnato fino ad oggi sette FREMM, di cui l’ultima, la Federico Martinengo, quest’anno. Si tratta di un prodotto di assoluta eccellenza, realizzato in Liguria nel nostro polo integrato militare di Riva Trigoso - Muggiano, e che ha ri- scosso il plauso dei mercati internazionali. I singoli paesi europei sono troppo piccoli per gareggiare da soli sul mercato mondiale