Civiltà del Lavoro, n. 6/2018

CIVILTÀ DEL LAVORO VI - 2018 48 FOCUS un significativo lancio dell’immagine internazionale. Un risultato che “di rimbalzo” è valso anche per accrescere il senso di appartenenza dei residenti, che, inoltre, han- no ricevuto un beneficio anche dalla rivitalizzazione del- le strutture e attività culturali della città. L’insieme di tali positivi impatti ha, infine, determinato anche un rilancio dell’attrattività turistica. MATERA REGINA EUROPEA Matera oltre a ottenere il titolo di capitale battendo per la qualità del suo programma titolatissime concorrenti italia- ne, ha vinto anche l’ambito premio “Melina Mercuri” nella finalissima con Plovdiv-Filippopoli. Merito di una proposta che, a partire dal motto “Open Future”, ha saputo innova- re, dando una risposta a molti degli interrogativi che gli europei si pongono in questi tempi. Ma la città è anche portatrice di una straordinaria unicità per morfologia e storia. È, infatti, una espressione inarri- vabile nel nostro continente d’ insediamento rupestre e di architettura popolare, nel senso definito magistralmen- te dallo storico dell’urbanistica Enrico Guidoni. Architettura di questo titolo sono Firenze (1986), Bologna (2000), Ge- nova (2004) e Matera (2019). L’Italia è in lista per espri- mere una nuova candidatura nel 2033. Il programma europeo definisce un calendario di paesi ospitanti che sono due per ogni anno ed emettono un bando per selezionare la città vincitrice sette anni prima della scadenza (2012 per Matera). Entro l’anno successi- vo viene effettuata una pre-selezione finalizzata a defini- re una shortlist di città che formulano le proposte di pro- gramma. Una commissione di esperti internazionali valuta i progetti (nel caso di Matera, le altre città proponenti era- no Cagliari, Lecce, Perugia, Siena e Ravenna), scegliendo la città da proclamare capitale quattro anni prima della manifestazione (per Matera nel novembre 2014) (fig. 1). Le valutazioni effettuate successivamente alla celebrazione degli eventi hanno, nella maggioranza dei casi, registra- to in modo ricorrente alcuni effetti positivi. Innanzitutto, essere Capitale Europea per un anno ha comportato un accelerato processo di riqualificazione urbana, sia in ter- mini di edifici che di infrastrutture. Secondo, più frequen- te impatto ha riguardato la visibilità e nei casi migliori FIG. 1 - LE PROCEDURE DEL PROGRAMMA EUROPEO ECoC – EUROPEAN CAPITAL OF CULTURE 1 INVITO A PRESENTARE CANDIDATURE Procedura ECoC • gli Stati membri selezionati in precedenza pubblicano tramite i ministeri della cultura un invito a presentare candidature. Matera 2019 • novembre 2012 il MIBACT ha emesso un bando per le candidature al titolo ECoC 2019 in Italia (con scadenza 20 settembre 2013) • 21 città hanno partecipato al bando con un dossier. 2 PRESELEZIONE Procedura ECoC • le domande presentate sono esaminate da una giuria di esperti indipendenti e, dopo una prima selezione, ad alcune città viene richiesto un progetto più dettagliato. Matera 2019 • novembre 2013 la giuria valuta le proposte delle 21 città italiane candidate: Aosta, Bergamo, Cagliari, Caserta, Città- diffusa Vallo di Diano e Cilento con la regione Campania e il Mezzogiorno d'Italia, Erice, Grosseto, L'Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia, Pisa, Ravenna, Reggio Calabria, Siena, Siracusa e il Sud-Est, Taranto, Urbino, Venezia con il Nord-Est • le 6 città selezionate in questa fase sono: Cagliari, Lecce, Matera, Perugia, Siena e Ravenna. 3 SELEZIONE Procedura ECoC • valutati i progetti definitivi, la giuria seleziona una città per ciascun paese ospitante • la città prescelta è ufficialmente designata Capitale europea della cultura. Matera 2019 • novembre 2014 le 6 città selezionate in precedenza presentano una versione più approfondita del dossier: Cagliari > Weaving Possible Worlds; Lecce Reinventing EUtopia; Matera Open Future; Perugia > Seeding Change; Ravenna > Mosaic of Cultures; Siena > On • Matera è selezionata come città vincitrice per l'Italia. 4 ATTUAZIONE E PREMIO MELINA MERCOURI Procedura ECoC • la giuria svolge un ruolo permanente di sostegno e monitoraggio • la giuria valuta l’opportunità di raccomandare una delle 2 città selezionate per il premio Melina Mercouri. Matera 2019 • maggio 2015 il consiglio cultura dell’Unione europea assegna formalmente il titolo di capitale europea della cultura 2019 a Matera e Plovdiv (Bulgaria) • ottobre 2016 “first monitoring meeting“ • maggio 2018 il premio Melina Mercouri (1,5 milioni finanziati dal programma dell’UE Europa creativa) viene assegnato alla Fondazione Matera-Basilicata 2019. Fonte: RUR 2018

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