Civiltà del Lavoro, n. 6/2018

CIVILTÀ DEL LAVORO VI - 2018 63 FOCUS che viene sviluppato attraverso la sua rappresentazione nella storia dell’arte, nella cultura e nelle leggi. Il Museo, ad esempio, come “tempio secolare della società moder- na” è stato usato per creare consenso verso la pace co- me nel caso dell’Hiroshima Peace Memorial Museum. Lo stesso Guggenheim di Bilbao, ha rappresentato un sim- bolo di una nuova era di pacificazione nel Paese Basco. La promozione di eventi si è concentrata su una miria- de di piccole manifestazioni promosse dal basso, piutto- sto che con una spettacolarizzazione mediatica, e anche gli interventi infrastrutturali si sono limitati al Museo San Telmo e al Koldo Mitxelena Cultural Center. Per quanto riguarda Matera, infine, non è possibile fare previsioni di quali potranno essere gli esiti di medio pe- riodo per questo importante riconoscimento. È prevedibi- le che alcune delle infrastrutture che la città attende da decenni – soprattutto quelle relative ai collegamenti – se non hanno goduto di un’accelerazione sufficiente in occa- sione della manifestazione, comunque potrebbero essere completate nei prossimi anni. D’altro canto, il programma di Matera 2019 si ispira ai principi del “riciclo-riduco-riuso” e prevede di “contenere al minimo l’impatto in termini di nuovi, grandi progetti infrastrutturali”. Per il dopo si pun- ta su I-Dea un istituto interdisciplinare destinato a svilup- pare nella città lucana un dialogo critico e permanete fra arti visive, antropologia e scienze sociali. Anche l’altro progetto strutturale per la Open Design Scho- ol, potrebbe evolvere da scuola a incubatore permanente di nuove idee in materia di arte design e tecnologia. Poi avrà un indubbio impatto positivo il coinvolgimento degli altri centri della Basilicata, rimettendo in circolo e sotto i riflettori dell’interesse nazionale e internazionale un vasto territorio di cui Matera è indiscusso punto di riferimento. Essere Matera Capitale europea della cultura 2019 – se- condo i promotori – deve in definitiva segnare “una ritro- vata fiducia nel proprio potenziale”, un obiettivo per cui ci sono tutte le premesse che potrà essere conseguito. • Giuseppe Roma