Civiltà del Lavoro, n. 1/2019

INTERVENTO globalizzazione e dall’accelerazione del progresso tecnolo- gico. Per questa ragione i ‘problemi del credito’ sono in lar- ga misura i problemi della nostra economia. La Giornata del Credito è un’iniziativa dell’Associazione na- zionale per lo studio dei problemi del credito (Anspc), fon- data nel 1964, che ha come principale missione quella di ‘promuovere, attraverso la leva creditizia e finanziaria, un sano ed equilibrato sviluppo’. La leva del credito può esse- re uno strumento potente, ma la sua efficacia non è auto- matica e, se usata in modo non appropriato, può anche de- terminare conseguenze negative di lunga durata. I temi che ricorrono nelle diverse edizioni della Giornata documentano la complessità e le difficoltà con cui i respon- sabili della politica economica, le autorità di vigilanza e gli operatori di mercato si sono misurati, e si misurano tutto- ra, nel coniugare crescita economica, efficienza nell’alloca- zione delle risorse e stabilità finanziaria. Le varie ‘giornate’ rappresentano quindi una testimonianza preziosa del dibat- tito di politica economica degli ultimi cinquant’anni su al- cuni nodi cruciali dello sviluppo. Cito per tutti un esempio importante. Il massiccio ricorso alle agevolazioni creditizie nel periodo dell’intervento straordinario nel Mezzogiorno non produsse gli effetti desiderati in termini di riduzione del divario di sviluppo tra le diverse aree del Paese. Con- clusa quell’esperienza, sorse l’esigenza di ridefinire 'Il ruolo del credito nel nuovo progetto di sviluppo del Mezzogior- no'(edizione del 1995). La frammentazione del nostro tessuto industriale, se inizial- mente ha consentito di beneficiare di alcuni margini di fles- sibilità nell’utilizzo dei fattori produttivi, negli ultimi anni ha invece costituito un vincolo alla crescita e all’innovazione. La questione è una delle più dibattute nelle ‘Giornate’: nel 1994 con riferimento al contributo del sistema creditizio al- la ristrutturazione e allo sviluppo delle imprese, nel 1997 e nel 2006 con l’attenzione rivolta alle piccole e medie im- prese e alla loro crescita dimensionale, nel 2005 con l’ac- cento posto sull’innovazione. Il filo conduttore e tema dominante delle Giornate del Cre- dito è costituito dall’evoluzione del settore bancario e dalle sue relazioni con gli altri componenti del sistema economi- co italiano. L’intervento di Guido Carli del 1988, riprodotto in questo volume, fotografa uno snodo cruciale di questa evoluzione: il passaggio dal controllo pubblico al controllo privato delle banche, con la loro affermazione come impre- se a tutte gli effetti. La lucida analisi di Carli ne esamina le premesse storiche, anticipa i vantaggi, ma anche le difficol- tà del processo di ristrutturazione del settore bancario che avrebbe preso avvio pochi anni dopo con la legge che por-

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