Civiltà del Lavoro, n. 2/2019

68 Civiltà del Lavoro maggio 2019 ome Cavalieri del Lavoro avvertiamo forte la responsabilità verso il vostro fu- turo” afferma con quel carisma speciale di chi ha sempre saputo fare sintesi tra le ragioni dell’impresa e quelle della filantropia Marino Golinelli nel “suo” Opificio, in occasione della presentazione del Premio Alfieri del Lavoro. A fa- re da cornice all’evento, promosso dal Gruppo Emiliano Romagnolo dei Ca- valieri del Lavoro lo scorso 15 aprile, un articolato dibattito su “Etiche e nuove estetiche della Comunicazione” animato dal presidente del Gruppo Emiliano Romagnolo Lorenzo Sassoli de Bianchi, il presidente del Gruppo Toscano Piero Neri, il presidente della Fondazione Pubblicità Progresso Alberto Contri e Sebastiano Maffettone, ordinario di Filosofia Politica presso la Luiss e coordinatore del Comitato scientifico del Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “La- maro Pozzani”. E tra i protagonisti dell’incontro, come da prassi, ci sono anche loro, gli allievi del Collegio, bersagliati dalle domande dei candidati Alfieri delle scuole toscane ed emiliane su indirizzi, metodi, opportunità del Lamaro Pozzani. VITA ASSOCIATIVA “C Dai Cro-Magnon al BIG BANG DEL WEB

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