Civiltà del Lavoro, n. 3/2019

re s i den t e de l Gruppo Barilla, azienda di fami- glia leader mon- diale nel mercato della pasta, dei sughi pronti e dei pro- dotti da forno. Dopo un’esperienza pres- so il dipartimento vendite di Barilla France, nel 1986 entra nel consiglio di amministrazione di Barilla G. & R. F.lli Spa, di cui diventa presidente nel 1993. Dalla pri- ma metà degli anni Novanta sviluppa insieme ai fratelli l’in- ternazionalizzazione del gruppo con la costituzione delle consociate Barilla America e Barilla Switzerland e l’apertu- ra di filiali in Austria, Brasile, Giappone, Regno Unito, Mes- sico, Scandinavia e Australia. Un percorso di espansione che tra il 1999 e il 2016 porterà all’inaugurazione di stabilimenti produttivi negli Stati Uni- ti, Grecia, Messico, Russia, Francia e all’acquisizione di mar- chi stranieri nei settori della pasta e dei prodotti da forno. All’espansione internazionale del Gruppo affianca il conso- lidamento della presenza sul territorio nazionale attraver- so l’apertura nel 2009 del “Mulino” di Pedrignano (Pr), il più grande impianto in Europa per la lavorazione del gra- no e l’inaugurazione nel 2012 del sito produttivo di sughi a Rubbiano (Pr) che, con una riduzione del 31% delle emissio- ni di Co 2 e del 47% del consumo idrico, si caratterizza per P il basso impatto ambientale della produzione. Oggi il Gruppo, attraverso 28 sta- bilimenti produttivi, di cui 14 in Italia e 14 all’estero, è presente sul merca- to con i marchi Barilla, Mulino Bianco, Voiello, Gran Cereale, Harrys, Pavesi, Wa- sa, Filiz, Misko e Yemina e Vesta. L’export è pa- ri al 54% del fatturato ed occupa 8.427 dipendenti, di cui oltre 4.000 in Italia. Attento ai temi ambientali, nell’ambito delle attività del- la Fondazione Barilla Center for Food & Nutrition di cui è presidente, ha promosso la creazione del modello “Doppia piramide” per guidare le scelte alimentari in funzione della sostenibilità dei cibi. Sotto la sua guida l’azienda ha avviato il progetto “Buono per Te, Buono per il Pianeta”, diretto a promuovere prati- che non nocive per l’ambiente in tutte le filiere del gruppo e a migliorare l’efficienza dei processi produttivi per una riduzione delle emissioni di gas serra e dei consumi idrici. La gestione sostenibile dei materiali di confezionamen- to è testimoniata dalla riciclabilità al 100% e dall’uso di fi- bra vergine. Un miliardo di euro gli investimenti nei prossimi 5 anni, di cui il 50% in Italia, per innovazione tecnologica e sosteni- bilità ambientale. 74 Guido Maria BARILLA Civiltà del Lavoro luglio 2019 1958 – PARMA INDUSTRIA / ALIMENTARE

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