Civiltà del Lavoro, n. 3/2019

88 Civiltà del Lavoro luglio 2019 D al 2010 è ammi- nistratore dele- gato di Crédit Agricole Italia Spa, il secondo gruppo bancario italiano per credito al consumo, presente in 11 regioni con oltre 1.000 filia- li, più di 15.000 dipendenti e 4 milioni di clienti. Nel 1992 entra in Cariparma di cui diviene vice direttore generale nel 2003. In questa veste segue in prima persona l’ingresso dell’istituto in Banca Intesa e, successivamente, il passaggio a Crédit Agricole che nel 2007 porterà alla nasci- ta di Cariparma Crédit Agricole, oggi Crédit Agricole Italia. Nel 2017 guida l’acquisizione del 95% del capitale di tre isti- tuti in crisi, laCassa di Risparmio di Rimini, la Cassa di Rispar- mio di Cesenaela Cassa di Risparmio di San Miniato tutelan- do i livelli occupazionali e i depositi di oltre 230.000 clienti. Nel corso dell’ultimo anno ha consolidato il modello ope- rativo centrato sulla personalizzazione della relazione con il cliente supportata da una elevata automazione dei pro- cessi bancari. Ha avviato un modello di sviluppo basato sul sostegno finanziario alle famiglie con una crescita di oltre il 10% dello stock di prestiti per l’ac- quisto di abitazione e sul suppor- to all’economia reale con finanzia- menti alle imprese in crescita del + 4%.Sotto la sua guida è stato inaugu- rato a Milano il primo Village di Crédit Agricole in Italia, un acceleratore di start- up nato per sostenere nuove idee imprendito- riali legate ai settori di punta del made in Italy come l’alimentare, la moda e il design ma anche alle innovazioni tecnologiche e alla mobilità sostenibile. L’attenzione ai te- mi del welfare aziendale è testimoniata da numerose ini- ziative di smart working e dalla realizzazione di Green Life, la nuova sede Crédit Agricole alle porte di Parma in cui ol- tre 1.600 persone sono ospitate in un ambiente altamente ecosostenibile e tecnologicamente innovativo sviluppato su una superficie di 12.000 mq distribuiti su più livelli per minimizzare lo spazio edificato a vantaggio dei 40.000 mq di area adibita a parco.Su suo impulso il Gruppo ha contri- buito a sostenere le popolazioni colpite dal sisma in Emi- lia Romagna e nel Centro Italia attraverso l’erogazione di fondi per circa 25 milioni di euro negli ultimi dieci anni. Giampiero MAIOLI 1956 – PARMA CREDITO / BANCHE