Civiltà del Lavoro, n. 3/2019

È 92 Civiltà del Lavoro luglio 2019 Nicola PIOVAN pres i den te d i P i o v a n S p a , azienda di fami- glia leader nello sviluppo e produ- zione di sistemi ausiliari di automazione per lo stoccaggio, trasporto e trattamento di polimeri, polveri plastiche e polveri alimenta- ri. Terminati gli studi universitari, nel 1993 entra in Pmp Srl, azienda del gruppo Piovan attiva nella produzione di fla- coni in plastica per il settore cosmetico nella quale riveste il ruolo di direttore commerciale fino a diventarne diret- tore generale. Parallelamente ricopre incarichi di crescen- te responsabilità nella Piovan Spa fino a divenirne diretto- re generale nel 1997, amministratore delegato nel 2002 e presidente nel 2011. Sotto la sua guida viene avviata una politica di espansio- ne sui mercati internazionali attraverso l’apertura di nuovi stabilimenti in Brasile e Cina e filiali in Europa, America La- tina, Africa e Asia. A partire dal 2008 realizza importanti investimenti esteri con l’acquisizione dell’americana Universal Dynamics, atti- va nel settore dello stoccaggio, del trasporto, della deumidificazione e della granulazione di materie plasti- che, e di una quota di maggioranza della società tedesca FDM, specializ- zata nelle tecnologie per estrusione. Il percorso di crescita da lui avviato vede nel 2014 l’ingresso nel gruppo della Penta Srl, so- cietà di progettazione e produzione di sistemi di auto- mazione per la trasformazione delle materie plastiche. L’an- no successivo con la costituzione di Aquatech Srl amplia la produzione alla refrigerazione industriale. Dagli inizi degli anni Novanta ha sviluppato in modo signifi- cativo il fatturato e il numero dei dipendenti è passato da- gli iniziali 100 agli attuali 1.044, dei quali 170 impegnati in ricerca e sviluppo. Oggi l’azienda è presente nel mondo con 7 sedi produttive, di cui 3 in Italia, una in Germania, una in Brasile, una in Cina e una negli Stati Uniti e 26 società di servizi e vendita. L’ex- port vale l’80% del giro d’affari. Con 33 brevetti depositati in Italia e all’estero destina ogni anno il 4% del fatturato in ricerca e sviluppo. 1963 – VENEZIA INDUSTRIA / APPARECCHIATURE IN PLASTICA