Civiltà del Lavoro, n. 6/2019
Via Don Pedrinelli 96 24030 Carvico (Bg) carvico.com CARVICO SPA Laura Colnaghi Calissoni, alla guida del Gruppo Carvico dal 2005, ha una personalità poliedri- ca e straordinaria; da un lato presidente e amministratore delegato di un gruppo tessile internazionale e di successo e dall’altra atleta e campionessa sportiva con alle spalle un iridato medagliere. Lo sci di fondo ma anche il ciclismo, la corsa e lo skiroll sono gli sport che più l’appassionano e che non solo le hanno permesso di raccogliere grandi soddisfazio- ni ma da cui trae costante ispira- zione. Lo sport è un elemento fonda- mentale per lei. In che modo è legato agli altri aspetti della sua vita e quali principi ne ha tratto? Azienda, famiglia e sport sono i miei fondamenti e sono indisso- lubilmente legati. Ho preso le redini dell’azienda di famiglia quando mio marito è venuto a mancare e ho scelto di continuare il percorso da lui intrapreso. Una sda importante e molto impe- gnativa, in particolar modo in un contesto globale come quello attuale. Impegnarsi nel settore tessile oggi richiede non solo passione e competenze ma soprattutto capacità di adatta- mento alle trasformazioni senza mai pensare di essere arrivati. Questo è un principio che mi deriva dallo sport, che mi è stato sempre di grande supporto, anche nelle di
coltà. Lo sport le ha dato grande supporto e portato grandi soddi- sfazioni ma, ci si immagina anche le abbia richiesto grandi sacrici. È necessario dedicare tantissime ore all’allenamento e applicarsi con grande dedizione per ottenere risultati di un certo livello. Il mio lavoro mi impegna moltissimo, per cui mi alleno quando posso, la mattina presto, a metà giornata o la sera, cerco sempre di ritagliarmi del tempo. Anche perché alla ne, quando cominciano a vedersi i risultati e ad arrivare i riconoscimenti, è molto divertente. Quali sono le esperienze sportive che ricorda con maggiore piacere? Sicuramente il primo oro indivi- duale per lo sci di fondo ai mondiali in Russia nel 2005. È stata un’esperienza indimenticabi- le, ma poi devo dire che tutte le competizioni mi danno gioia e da ognuna di esse traggo insegna- mento. Noi del Gruppo Carvico siamo abituati alle sde, ci piacciono e sappiamo trasformarle in occasioni per esprimere al meglio le nostre qualità. È con questo spirito che vivo le mie imprese agonistiche. Uno spirito che vive anche attraverso i tessuti del suo Gruppo… Sono la prima ad utilizzare i tessuti più tecnici prodotti dalle nostre aziende durante le mie attività sportive e competitive. Sono tessuti dalle prestazioni eccellenti che più di una volta sono stati il mio asso nella manica e mi hanno permesso di raggiun- gere obiettivi importanti. Ma ci tengo ad aggiungere che, oltre ad essere di grande qualità, i nostri tessuti sono anche ecosostenibili e realizzati con un impatto ambien- tale molto ridotto. Il nostro Gruppo è da sempre impegnato concretamente per la salvaguardia dell’ambiente mettendo in atto un’economia realmente circolare. Che cosa prova quando vede i suoi “colleghi” sportivi indossare capi altamente performanti creati dalle sue aziende? È un’enorme soddisfazione vedere il risultato del mio lavoro e quello dei miei collaboratori che ogni giorno si impegnano a portare in alto il nome del Made in Italy, a migliorare la qualità dei nostri tessuti, a rispettare il codice etico nei confronti dell’ambiente. Siamo stati tra i primi, e allora eravamo in controtendenza, quasi non se ne parlava. L’attualità ci ha dato ragione, oggi nalmente il proble- ma dell’impatto ambientale è sotto gli occhi di tutti e si sta creando maggiore consapevolezza, ma anche qui, come nello sport e nel lavoro, non dobbiamo pensare di essere arrivati al traguardo. Bisogna fare molto di più e il Gruppo Carvico sarà come sempre in prima linea. DALLE AZIENDE Laura Colnaghi Calissoni | Presidente del Gruppo Carvico CARVICO: LO SPIRITO DELLA SFIDA DALLE AZIENDE
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