Civiltà del Lavoro, n. 2/2020

51 Civiltà del Lavoro aprile • maggio 2020 FOCUS della ricerca è di per sé fortemente vocato all’internaziona- lizzazione, è altrettanto vero che a intrecciare rapporti con realtà all’estero erano fino a qualche tempo fa soprattut- to i big. I piccoli centri di ricerca, i laboratori, i dipartimen- ti, per non dire i singoli ricercatori di contesti più periferici erano di fatto ai margini di queste reti. In questo senso la dinamica innescata dalla progettazione europea ha giocato un ruolo decisivo. L’Italia è cresciuta sia in termini di parte- cipazione sia di quantità di finanziamenti. Ma restano for- tissimi punti critici. Il segnale di debolezza più allarmante è quello relativo al tasso di successo dei progetti presentati. L’Italia presenta infatti molti più progetti rispetto a quanti riesca a conquistarne. Ogni 100 tentativi di partecipazione se ne realizzano 12. Meglio fa la Spagna (quasi 14%), mol- to meglio Francia e Gran Bretagna. Il tasso di successo dei progetti presentati è un dato significativo non solo per la capacità di intercettazione dei fondi, ma anche perché si tratta di una sorta di cartina di tornasole della salute dell’in- tero sistema: i progetti vincono se convincono per qualità della ricerca, risorse a disposizione, solidità dei proponenti e network. Negli anni questa tendenza si è rafforzata, pena- lizzando chi non è riuscito fin da subito a stringere alleanze. Un esempio virtuoso, per capacità di attrarre finanziamenti e di inserirsi nella rete di ricerca europea, è proprio il Con- siglio nazionale delle ricerche. Ma si tratta di un’eccezione. Una delle ragioni di questo svantaggio può essere individuata nella dimensione del nostro sistema: l’Italia ha meno ricercatori e spende meno in ricerca rispetto ad altri paesi. Infatti, norma- lizzando i dati secondo questi parametri, come ha fatto l’An- vur – Agenzia nazionale per la valutazione (SEGUE A PAGINA 54) PARTECIPAZIONI FINANZIAMENTI Paesi Tasso di successo partecipanti (proposte/ammesse proposte presentate) Partecipazioni 2014/2017 (% sul totale) Tasso di successo finanziario finanziamenti ottenuti/ finaziamenti richiesti Finanziamento 2014/2017 (% sul totale) Germania 16,3 12,2 17,7 16,4 Regno Unito 14,9 12,1 13,9 14,0 Spagna 13,8 10,1 12,6 9,2 Francia 17,0 8,9 16,1 10,5 Paesi Bassi 16,5 6,3 16,1 7,6 Italia 12,2 9,2 10,5 8,1 Svezia 15,6 3,1 13,5 3,5 Fonte: APRE, 2018 Tabella 1 - PARTECIPAZIONI E CONTRIBUTO FINANZIARIO 2014-2017 HORIZON 2020 L’Europa gioca un ruolo essenziale per la crescita del sistema italiano, sia in termini di partecipazione che di finanziamenti. Ma restano punti critici, tra cui il basso tasso di successo dei progetti presentati: ogni 100 tentativi di partecipazione se ne realizzano 12

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