Civiltà del Lavoro, n. 2/2020

62 Civiltà del Lavoro aprile • maggio 2020 D di Alberto CAVALLI A scuola di MADE IN ITALY a nove anni con un progetto ad hoc la Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte offre la possibilità a giovani di talento di perfezionare la propria formazione, preservando il sapere e le abilità artigianali. Se è vero che l’invenzione della stam- pa a caratteri mobili si deve a Gu- tenberg, è vero altresì che fu un italiano a trasformare una tecnica in un’arte, quella dell’editore dei libri più belli del mondo: Aldo Manuzio. Fu grazie alle sue “edizioni aldine” che gli ideali del Rinascimento poterono trovare diffusione fra gli intellettuali dell’epoca, che di quei libri apprezzava- no non solo l’estrema cura formale ma anche lo splendo- re dell’impaginato, la chiarezza dei caratteri, la precisione della traduzione. Sono pochi i paesi al mondo che hanno la capacità di tra- sformare una tecnica in un’arte e di utilizzare il talento del- le mani per rendere ancora più preziosi i doni della natura; e l’Italia è certamente il paese dove questo processo crea- tivo di trasformazione consapevole avviene da secoli con successo e profitto. L’Italia avrà scarsi giacimenti di materie prime, ma ha i gia- cimenti immateriali più preziosi del mondo: il talento delle mani, la passione dei cuori, l’intelligenza delle menti, il FONDAZIONI

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