Civiltà del Lavoro, n. 1/2021

37 Civiltà del Lavoro gennaio • febbraio 2021 ecretazione d’urgenza: a una sfida straordinaria la Spagna ha deciso di rispondere con mezzi straordinari. Con un decreto approvato il 31 di- cembre 2020 il Governo spagnolo ha regolato la gestione dei fondi del Recovery Plan in mo- do da soddisfare trasparenza e velocità di azione. “La nor- ma – spiega Manuel de la Rocha, Segretario Generale per gli Affari Economici e il G20 del Gabinetto della Presidenza del Governo di Spagna – elimina barriere amministrative chiave e affronta i colli di bottiglia che rallentano la contrattazione e l’esecuzione dei progetti. Inoltre, al fine di ridurre i tempi, prevede la decretazione d’urgenza per i procedimenti am- ministrativi vincolati all’applicazione del Piano”. Novità an- che sulla doppia transizione, su cui Madrid punterà quote maggiori di quelle previste da Bruxelles. Oltre che nel merito dei progetti, la sfida dei Piani na- zionali di ripresa e resilienza sta nei tempi di esecuzio- ne. Quale sarà la governance che la Spagna adotterà per la gestione dei fondi previsti nella cornice del Next Ge- neration Eu? Siamo certi che una buona governance sarà la chiave del successo del piano. Per questo è stata già approvata una struttura amministrativa orientata ad agevolare il processo decisionale, a disporre di organi tecnici di consulenza agili e a garantire un effettivo controllo e la rendicontazione dei fondi. A tal fine è stato creato un organo di decisione politi- ca diretto dal Presidente del Governo (la Commissione per la Ripresa, Trasformazione e Resilienza), un comitato tecni- co costituito da specialisti nella gestione di fondi europei e la contrattazione pubblica e l’unità di monitoraggio del Pia- no. Inoltre, sono già stati definiti gli organi di audit e con- Spagna: spinta super sulle TRANSIZIONI GEMELLE D A colloquio con Manuel DE LA ROCHA Madrid PRIMO PIANO