Civiltà del Lavoro, n. 1/2021

44 Civiltà del Lavoro gennaio • febbraio 2021 on la pandemia molti aspetti della vita quotidiana, a partire dal lavoro, si so- no spostati online. Un cambiamento che nel settore della moda è avvenuto 20 anni fa con il suo pioniere italiano Federico Marchetti, definito non a ca- so dal New York Times “l’uomo che ha portato la moda sul web”. A lui, che ha radicalmente trasformato l’esperienza dello shopping di lusso attraverso il digitale, l’intelligenza artificiale e i Big Data, abbiamo chiesto come Yoox Net-a-Porter Group abbia attraversato questa fase e non solo. Presidente, quale sarà il ruolo degli store fisici nel dopo-pandemia? Quando la pandemia sarà finita, avremo tutti voglia di tornare ad uscire, andremo nei negozi ma non è detto che saranno quelli i luoghi dove faremo shopping. I negozi dovranno assomigliare più a quelli della Lego o di Disney, dove entravi quando eri bambino. Anche se uscivi con nulla in mano era stato bellissimo, un momento di sogno e di attrazione, puro svago e divertimento. I negozi dovranno ripensarsi, essere più tecnologici, offrire sensazioni tattili e visive molto for- ti. Dovranno usare la realtà aumentata, i video, la musica, i profumi e gli allestimenti per attrarre il cliente e convincerlo che lì non troverà soltanto dei prodotti ma un mondo fantastico e me- raviglioso. Serviranno soprattutto per rinforzare i brand, saranno davvero delle vetrine, poi gli acquisti si faranno un po’ online, un po’ offline, ma la gente non percepirà più questa divisione. L’incremento dell’e-commerce registrato nel 2020 è assodato. Quali trend in particolare avete osservato all’interno del Gruppo Yoox Net-a-Porter? E, più in generale, come sono cambiate le abitudini di consumo nei vostri segmenti, moda e design? I brand di lusso, in era pre-Covid, puntavano tutto sulle vendite nei negozi fisici e credevano me- no nei loro e-commerce. In un anno è cam- biato tutto e le proporzioni arrivano oggi al 30% sull’online per alcuni marchi. La tenden- za è destinata a crescere e, anche quando tutti i negozi saranno riaperti e saremo tut- ti vaccinati, non smetteremo di fare shop- ping online perché, una volta acquisite, le abitudini rimangono soprattutto se, come nel caso dell’e-commerce, si sono rivelate divertenti, comode, creative, moderne. Le tre tendenze più forti sono state: abiti e ac- cessori che durano nel tempo, i capi che si ispirano al mondo dello sport e del relax e le collezioni sostenibili. Le aziende che han- C DIVERTIMENTO E SHOPPING non saranno più separati Gli uffici di Yoox Net-a-Porter Group a Milano FOCUS Intervista a Federico MARCHETTI