Civiltà del Lavoro, n. 4-5/2021

Civiltà del Lavoro ottobre • novembre 2021 un incremento della temperatura media ben oltre due gradi. Le simulazioni del rapporto UN IPCC sono chia- re: con due gradi in più gli eventi estremi saranno mol- to più frequenti. Ad esempio, gli episodi di caldo estre- mo saranno 14 volte più frequenti, ed anche più intensi, di quanto accadeva fino al 1900 (cfr. slide 5) e quasi il triplo di quanto accade oggi, che sono cinque volte più frequenti rispetto all’inizio del secolo scorso, quindi me- diamente accadono una volta ogni 10 anni. Incrementi di frequenza ed intensità analoghi sono previsti anche per alluvioni, siccità e così via. Le due tecnologie non inquinanti oggi esistenti e più promettenti per ottenere energia pulita sono il solare e l’eolico: lì bisogna investire il massimo, singolarmente e aziendalmente, senza esitazioni! Anche grazie al calo enor- me dei costi di queste tecnologie nell’ultimo decennio, in precedenza non previsto. Già oggi consentono di pro- durre energia, su grande scala, a costo inferiore rispetto a nuovi impianti a combustibili fossili (cfr. slide 6 e 7). Ma il punto focale è che già oggi tutti possiamo, anzi permettetemi di dire dobbiamo fare qualcosa, anche a livello individuale! -68 % -48 % -56 % -85 % Solare fotovoltaico Solare termico CSP Concentrating solar power Eolico Onshore Eolico Offshore 6. DECLINO COSTI PRODUZIONE ENERGIA (2010-2020) Fonte: IPCC Ante ‘900 1 volta ogni 50 anni Oggi ( 1,1% ) 4,8 volte ogni 50 anni Domani (se +1,5% ) 8,6 volte ogni 50 anni Domani (se +4% ) 8,6 volte ogni 50 anni = 8,2x vs Oggi = 1,8x vs Oggi ? = 2,9x vs Oggi Domani (se +2,0% ) 13,9 volte ogni 50 anni 5. EVENTI DI CALDO ESTREMO: SIMULAZIONI IPCC Fonte: IPCC 7. COSTI DI PRODUZIONE ENERGIA (LARGA SCALA) Fonte: IPCC 0,055 0 0,11 2020 USD/Kwh Range Impianti fossili Solare fotovoltaico 0.057 Solare CSP 0,108 Eolico Onshore 0,039 Eolico Offshore 0,084 Costi produzione energia elettrica (LCOE) nuovi impianti, medie ponderate globali, larga scala (utility) Visto che le tecnologie per recuperare dall’aria l’anidri- de carbonica e rimetterla sotto terra, da dove l’abbiamo presa, ancora non sono attuali ed economiche, la cosa più importante oggi è che si riducano drasticamente le nuove immissioni, superando, a parer mio, gli attuali pro- grammi già previsti, soprattutto da parte dei paesi che sono nelle condizioni economiche di farlo. Io, ad esempio, ho dismesso la mia auto a gasolio acqui- standone una molto meno inquinante e ho installato dei pannelli solari in giardino. In pochi mesi, con questo se- condo investimento ho evitato di emettere tonnellate di CO 2 nell’atmosfera ed è una cosa che mi rende entusia- sta, in pace con la mia coscienza! Anche come azienda stiamo procedendo con forti ini- ziative e proprio nelle prossime settimane annuncere- mo importanti novità in tal senso. In questo campo va ri- compreso quello dell’economia circolare, con intelligenti accordi fra imprese e ricerca di nuove tecnologie, in modo da creare i nuovi prodotti con ciò che abbiamo già pre- levato dalla terra senza consumare ulteriori risorse. Co- me avviene perfettamente con l’equilibrio della natura. 14 PRIMO PIANO

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