Civiltà del Lavoro, n. 4-5/2021

26 Civiltà del Lavoro ottobre • novembre 2021 o passato gran parte degli ultimi due de- cenni a studiare i principali cambiamenti strutturali di una grande varietà di diver- se economie. In questo lasso di tempo, imparando da leader come voi, sono di- ventati chiari per me alcuni ingredienti chiave. In ogni caso, il settore privato è di sicuro una risorsa fondamen- tale per dinamismo e innovazione, ma il settore pubblico è cruciale per creare condizioni di supporto e abilitanti e per investire in asset tangibili e intangibili necessari a questo tipo di cambiamento. Quando si guarda alla leadership e a una buona gov- ernance, si trovano gruppi di leader caratterizzati da ele- vata integrità, talento, profondità dell’esperienza, capaci- tà di proiettare una visione, apertura mentale, disponibi- lità a parlare e dibattere, mantenendo un atteggiamento pragmatico e la volontà di agire e sperimentare quan- do è necessario e quando le soluzioni non sono ovvie. Dobbiamo essere tenaci, persino testardi, perché il cam- biamento strutturale è un un’impresa o un processo a “Ecco le sfide per uno sviluppo SOSTENIBILE” L’intervento del Premio Nobel per l’Economia 2001 Michael Spence lungo termine. Abbiamo bisogno di un impegno che su- peri i deficit di investimento e abbiamo bisogno di un impegno chiaro a tutti per far progredire il benessere dell’intera popolazione. Ora, tutto ciò che ho detto sino- ra penso sia una caratterizzazione adeguata dello stato delle cose oggi in Italia. Oltre a questo, voi avete il sup- porto dell’Europa, a differenza del periodo successivo alla grande crisi finanziaria, sotto forma del Recovery Fund e io ho il sospetto che questo si trasformerà in un vero e proprio cambiamento nelle attitudini europee. Probabilmente con la pandemia abbiamo imparato la le- zione che nessuno è in salvo fino a che tutti non sono in salvo. Dobbiamo applicare questa lezione su base glo- bale. Ma penso che nel contesto europeo questa lezio- ne si traduca in questo: nessuno ha un successo reale e totale finché tutti non hanno successo. E se questa idea, insieme alla solidarietà implicita in essa, ha preso pie- de, credo che questo sia un cambiamento fondamenta- le. Inoltre, la mia fiducia da straniero nella governance del vostro e di altri paesi è fortemente rafforzata. Quin- H PRIMO PIANO