Civiltà del Lavoro, n. 4-5/2021
34 Civiltà del Lavoro ottobre • novembre 2021 SECONDA TAVOLA ROTONDA: TRANSIZIONE ECOLOGICA Tecnologia per l’energia DI DOMANI ransizione ecologica e transizione ener- getica, i temi affrontati nella seconda ta- vola rotonda del convegno dei Cavalie- ri del lavoro condotto dalla giornalista Myrta Merlino, sono argomenti sui qua- li molto è stato scritto e molto ancora si dirà, essendo lo scenario in costante evoluzione. Merito, dunque, agli ospiti intervenuti per aver stimolato la platea con rifles- sioni e punti di vista concreti, a partire dall’esperienza lavorativa di ciascuno. L’amministratore delegato di Novamont Catia Bastioli ha, per esempio, posto l’accento sulla finitezza delle ri- sorse naturali e in particolare del suolo, elemento piut- tosto trascurato nei dibattiti e che invece per Bastioli “è fondamentale e non è rinnovabile”. Regola le acque, mitiga il clima e per l’Italia è alla base della sua biodiversità, sulla quale il nostro Paese ha co- struito la propria eccellenza nel settore agroalimentare. In generale l’imprenditrice invita a “non disaccoppiare lo sviluppo dalle risorse”. “Dobbiamo imparare a vivere nei limiti del naturale – af- ferma – quindi anche la digitalizzazione va vista sempre nella logica di territori e filiere integrate”. Filiere nel cui futuro Bastioli crede moltissimo, a patto di realizzare “progetti di territorio inclusivi”, che possano moltiplicare i prodotti e recuperare, grazie alla chimica, alla fisica e alle biotecnologie tutto quello che si può fare dagli scarti. E su questo aspetto cita il bel primato dell’I- talia, che “recupera il 47% del rifiuto alimentare contro il 16% europeo e il 26% della Germania”. Per accelerare l’innovazione, in questo come in altri campi, e favorire anche la tenuta delle startup, è impor- tante integrare le conoscenze e favorire la formazione, Bastioli: “Anche la digitalizzazione va vista sempre nella logica di territori e filiere integrate.” T Da sinistra Ugo Salerno, Catia Bastioli e Myrta Merlino. In collegamento Francesco Starace PRIMO PIANO
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