Civiltà del Lavoro, n. 2/2022

32 FOCUS Civiltà del Lavoro marzo • aprile • maggio 2022 di Pietro FERRARI Discontinuità con il passato per sfruttare AL MEGLIO IL PNRR l quadro previsionale di inizio anno per l’Emilia-Romagna, che indicava an- che per il 2022 un livello di crescita più intenso di quello pre-pandemico, è stato completamente stravolto dallo scoppio della guerra in Ucraina e dalla conseguente impennata dei costi energetici e delle materie prime. La dinamica sui valori reali è inoltre condizionata dai tassi di inflazione in aumento. Per il Pil reale regionale, secondo gli ultimi dati Prometeia, il deterioramento del contesto internazionale potrebbe determinare nel 2022 una minor crescita pari a 1,7 punti percentuali, con un conseguente allunga- mento dei tempi di recupero rispetto al periodo pre-pandemico, che avverrà nel 2023 e non più nel 2022 come indicato dagli scenari di inizio anno. La revisione ha interessato tutte le regioni italiane, tra cui Lombardia (dal 4,0% al 2,6%) e Veneto (dal 4,2% al 2,4%) La situazione si compli- ca ulteriormente se si aggiungono il caro- energia, l’aumento dei prezzi delle com- modity e la scarsità di materiali dovuta a problemi logistici e alle persistenti stroz- zature lungo le catene globali del valore. In particolare, l’impennata del gas natura- le ha fatto sì che i costi energetici per le imprese manifatturiere italiane, già strut- turalmente più elevati della media euro- pea, abbiano raggiunto livelli insostenibili. Di fronte a questo scenario il Piano na- zionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che rappresenta una risposta di straordinaria impor- tanza da parte dell’Unione europea alla crisi pandemica, assume una valenza ancora mag- giore di quanto potesse avere prima. Inutile sottolineare l’occasione che le risorse del Pnrr rappresentano per il Paese, per i suoi territori e per le sue imprese. A livello nazionale per sfruttare al meglio il Pnrr occorre che tutti gli sforzi siano indirizzati a creare una vera discontinuità con il passato. La ricetta la conosciamo e consiste nel met- tere in campo una strategia coerente dove gli effetti di lungo termine degli investimenti I Pietro Ferrari

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