Civiltà del Lavoro, n. 2/2022
70 Civiltà del Lavoro marzo • aprile • maggio 2022 VITA ASSOCIATIVA Associazione Alumni dei Cavalieri del Lavoro I 50 ANNI DEL COLLEGIO “LAMARO POZZANI” I Una rappresentanza degli allievi che hanno frequentato il Collegio Lamaro Pozzani in occasione dell'evento all'Auditorium del Maxxi a Roma l progetto educativo lanciato all’inizio degli anni Settanta dalla Federazione na- zionale dei Cavalieri del Lavoro attraver- so l’istituzione della Residenza univer- sitaria Lamaro Pozzani – oggi Collegio Universitario – compie cinquant’anni ma resta sempre attuale. È pronto, anzi, a raccogliere le nuove sfide del- la contemporaneità con l’immutato obiettivo di prepa- rare i giovani allievi ad affrontare il mercato del lavo- ro e a diventare classe dirigente del mondo di domani. È questo il messaggio lanciato nel corso dell’evento che si è svolto il 21 maggio a Roma, presso l’Auditorium del Maxxi, organizzato dall’associazione Alumni e intitolato “Merito, Sostenibilità, Inclusione – Quale eredità per i prossimi 50 anni”. Una platea numerosa, e composta da vecchie e nuove generazioni che si sono avvicenda- te nelle aule della storica struttura romana di Via Sare- do, ha partecipato con calore ai festeggiamenti. A fare da cerimoniere e coordinare i lavori è stato il presidente dell’associazione Giorgio Ricci Maccarini, accolto da un sincero e lungo applauso per l’impegno profuso nell’or- ganizzazione, il quale ha ringraziato la Federazione dei Cavalieri del Lavoro per il sostegno all’iniziativa. Il presidente della Federazione Maurizio Sella ha inviato un video messaggio, nel quale si è complimentato per il successo del progetto educativo e ha sottolineato il va- lore del network professionale che si è costruito negli anni. Ha preso poi la parola Linda Orsola Gilli, presiden- te delle attività di formazione della Federazione, che ha ribadito le caratteristiche fondanti del collegio. “La to- tale gratuità, l’adozione del merito per regolare l’acces- so, l’interdisciplinarietà per l’apertura a studenti di tut- te le facoltà – ha spiegato – sono stati fin dall’inizio tra i punti di riferimento del nostro Collegio”. Un’istituzione che ha agito “avendo a cuore la formazione di tanti gio- vani eccellenti” e per la quale la Federazione rinnova il proprio impegno con l’obiettivo di farla crescere ancora di più, ha sottolineato Gilli. Fra le persone che più si so-
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