Civiltà del Lavoro, n. 3/2022
11 Il Collegio compie 50 anni C’è però un corollario. Queste opportunità preziose e queste tre grandi ca- ratteristiche, nella vita, vengono legate al fatto che siete una parte minorita- ria, una élite del merito. Appartenere a questa minoranza di selezionati non vi deve far sentire speciali nel senso di avere più diritti di altri o di essere diversi, c’è in realtà anche un dovere in più. La parola senso del dovere in italiano è brutta o è più pesante, in inglese si dice sense of duty. Come ha detto il Presidente della Repubblica nel suo messaggio, si tratta di quel do- vere di contribuire a fare che sì abbiate una carriera di successo, una vita di successo. Ma anche a contribuire al contesto in cui siete. Il messaggio con cui vorrei concludere è: multidisciplinarietà, internaziona- lità, difesa del valore intrinseco dell’impegno e del lavoro, che sono cose molto importanti, ma anche sense of duty e impegno sociale. In inglese non si dice o non si dovrebbe dire “io sono il Ministro” o “sono l’Amministratore Delegato”, si dice “I serve as Minister”, “I serve as CEO”. C’è un concetto di servizio. Oggi vi faccio i complimenti e gli auguri per una bella vita professionale ovunque voi siate nel percorso qui al Collegio, ma soprattutto vi faccio gli auguri di poter fare anche una bella vita di servizio con tanta passione e tanto riconoscimento dalle persone che avete attorno. Linda Gilli Celebrazione del 50° anniversario, gli allievi del Collegio INTERVENTI ISTITUZIONALI
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