Civiltà del Lavoro, n. 3/2022

36 Il Collegio compie 50 anni ARCHIVIO STORICO Sopra e in basso un sopralluogo di Cavalieri del Lavoro nel cantiere di costruzione. I Cavalieri del Lavoro Antonio Lamaro e Silvano Toti al cantiere di costruzione del Collegio Universitario “Lamaro Pozzani” all’inizio degli anni Settanta Cinquant’anni per immagini Il Collegio, grazie al contributo e alla partecipazione dei Cavalieri del Lavoro che ne assicurano la totale gratuità, ospita circa 70 universitari da tutta Italia, ammessi attraverso una rigorosa selezione. L’idea di promuovere una residenza universitaria fu di Enrico Pozzani, presidente della Federa- zione dal 1944 al 1966, e la sua realizzazione fu possibile grazie alla donazione del terreno e del- lo stabile da parte del Cavaliere del Lavoro Antonio Lamaro e dei suoi eredi, che progettarono l’edificio e ne finanziarono gran parte dei lavori. Inaugurato nel 1971, il Collegio contribuisce alla formazione di studenti meritevoli attraverso un’esperienza culturale e umana caratterizzata da trasversalità, curiosità e senso critico. Sotto la presidenza di Alfredo Diana dal 1981 al 2001 il Collegio si caratterizzò sempre più per la sua interdisciplinarità.