Civiltà del Lavoro, n. 3/2022

25 Civiltà del Lavoro giugno • luglio • agosto 2022 PRIMO PIANO Per citare i più importanti: lo shortage dei semicondut- tori, l’aumento dei prezzi delle materie prime e dei tra- sporti, la chiusura dell’attività produttiva e logistica di una parte della Cina e da ultimo la mancanza di alcuni semilavorati prodotti in Ucraina. Il tutto inserito in un quadro di grande trasformazione verso l’elettrificazione dell’auto, anche di recente con- fermata come obiettivo dalla comunità europea per mi- gliorare drasticamente l’impatto ambientale del traffico. Pertanto, per rimanere competitive, le aziende del com- parto oggi si trovano ad affrontare sfide senza prece- denti come la revisione completa dei propri prodotti, caratterizzati dalla presenza sempre più pervasiva dell’e- lettronica e del software, e la conseguente necessità di formazione delle proprie risorse umane verso una ricon- versione delle competenze. Un’altra importante evoluzione riguarda la messa in di- scussione della supply chain globale, fino a ieri forte- mente concentrata in Asia (Cina e India in particolare), di fronte al rischio di interruzione della fornitura, in par- ticolare legato all’isolamento della Cina, e di aumento imprevedibile dei costi di trasporto. Tale scenario è arricchito ulteriormente da un impor- tante aspetto strategico legato alle decisioni di Euro- pa e Stati Uniti di riportare sotto il proprio controllo la capacità produttiva necessaria a coprire i fabbisogni di semiconduttori e chips oggi in mano a colossi asiatici. Questo rappresenta una fonte di incertezza ma anche di opportunità per le imprese del vecchio Continente e di quelle italiane in particolare, che dovranno essere ca- Il nuovo stabilimento a Montecchio (in allestimento) e linea AVAS STEFANO DOLCETTA è stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2015. Dopo la laurea in economia e commercio entra nell’azienda di famiglia, fondata nel 1938. Elettra 1938, di cui è amministratore delegato, nota come Fiamm fino al 2017 è attiva nella produzione di avvisatori acustici, di componenti elettronici e infomobility per l’automotive e di batterie al sale totalmente riciclabili paci di cogliere le sfide intrinseche al costo dei prodotti, investendo in innovazione dei processi produttivi e for- mazione. In parallelo sarà fondamentale per le aziende stesse saper attrarre i migliori talenti facendo propri i cambiamenti legati a modalità diverse di gestione del posto di lavoro (come lo smart working) e poter usu- fruire di nuove regolamentazioni fiscali che rendano i contratti meno onerosi per le aziende e più convenienti per i lavoratori, fornendo così una risposta efficace di fronte ai rischi legati alle speculazioni e all’incertezza. Gli eventi di questi ultimi anni hanno di fatto messo in di- scussione la bontà del modello globalizzato e intercon- nesso che si era consolidato nella situazione pre-Covid. L’opportunità che si manifesta per il mondo industria- le è quella di rivedere le proprie strategie di fronte al- la variazione del contesto di riferimento, focalizzandosi su investimenti tecnologici, nuovi processi/informatiz- zazione, investimenti sulle persone e sulla loro forma- zione e sviluppo.