Civiltà del Lavoro, n. 3/2022

53 FOCUS Civiltà del Lavoro giugno • luglio • agosto 2022 A colloquio con Diego MOSNA Cartiere e stampe digitali IMPIANTI GREENE AUTONOMI el corso della mia carrie- ra imprenditoriale non mi sono mai trovato di fron- te ad una situazione come quella attuale”. Parola di Diego Mosna, Cavaliere del Lavoro, fonda- tore e guida di Diatec, leader mondiale nel settore dei supporti per la stampa digita- le e per le moderne arti grafiche, che ag- giunge: “Si sono verificati aumenti dei costi energetici in più di un’occasione, ma sem- pre limitati ad un breve periodo di tempo. Sicuramente il prolungarsi di questo sce- nario sta ponendo nuove sfide a tutta la fi- liera del settore”. Cavaliere Mosna, in che modo la crisi ener- getica sta impattando sul settore? L’aumento dell’energia sta impattando non solamente sul costo dei nostri processi produt- tivi, ma anche su quello delle materie prime e dei trasporti e tutto ciò ci impone di aggior- nare costantemente le nostre quotazioni, il tutto in un mercato non abituato a questo tipo di dinamiche così repentine. Questo costante incremento delle quotazioni sta così contri- buendo all’aumento dell’inflazione. Secondo il suo parere, quali misure urgenti dovrebbero essere messe in campo per ar- ginare i danni? In questo momento, più che mai, sarebbe opportuna una politica fatta di agevolazioni reali e bu- rocraticamente snelle sugli investimenti relativi alla green-energy e un adeguamento del prezzo relativo all’energia riversata in rete dagli investitori privati. Al giorno d’oggi infatti, chi come noi produce molta energia tramite impianti fotovoltaici, si trova a cederla al GSE ad un prezzo che posso definire ridicolo perché non correlato all’aumento del prezzo di mercato e quindi molto inferiore rispetto a quello di acquisto da noi sostenuto per prelevare energia dalla rete Con uno sguardo più ampio, è inoltre evidente l’importanza di una politica europea di indi- pendenza energetica, che alla luce degli ultimi avvenimenti si sta dimostrando sempre più necessaria e non ulteriormente procrastinabile. “N Diego Mosna