Civiltà del Lavoro, n. 3/2022

È I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO 75 Civiltà del Lavoro giugno • luglio • agosto 2022 Franco GOGLIO dal 1997 presidente e dal 1968 ammini- stratore delegato di Goglio Spa, azienda di famiglia nata come ditta per la pro- duzione di carta alimentare per dro- gherie e oggi leader nella progettazione e sviluppo di sistemi completi per l’imballaggio e nella fornitura di laminati flessibili, valvole, macchine e ser- vizi per ogni esigenza di confezionamento in molteplici settori industriali, dall’alimentare all’industria chimica. Terminati gli studi universitari, nel 1957 entra nell’impre- sa fondata dal bisnonno, allora attiva a Milano con uno stabilimento in cui erano occupati circa 250 dipendenti. Pochi anni dopo, osservando il sorgere dei primi super- mercati e i mutamenti nelle modalità di conservazione degli alimenti, realizza investimenti in innovazione di processo e di prodotto e nel 1968 guida l’azienda a bre- vettare la valvola di degasazione monodirezionale per la fuoriuscita di CO2 dal prodotto confezionato, impeden- done il contestuale ingresso di aria. La valvola è tutt’og- gi uno dei prodotti di punta di Goglio che ne produce oltre 1,3 miliardi di unità ogni anno. Insieme al cugino, Cavaliere del Lavoro Luigi Goglio, con cui in quegli anni condivide la guida dell’azienda, vara una strategia integrata che affianca al packaging la realizza- zione di macchine per il confezionamento che porta al- la nascita di FresCo System. A partire dagli anni Sessanta conduce la società a con- solidare la propria presenza in Italia con l’inaugurazio- ne delle sedi produttive di Varese e Pavia e l’acquisizio- ne dello Cofibox di Cadorago a Como. Parallelamente ne avvia l’internazionalizzazione con l’acquisizione di una azienda in Olanda e l’apertura di stabilimenti in Ameri- ca del Nord e in Asia. Attento all’impatto ambientale della produzione intra- prende un percorso che porta Goglio Spa ad utilizzare inchiostri e adesivi formulati con un unico solvente, re- cuperato e riutilizzato grazie agli impianti a carbone at- tivo, a ridurre le emissioni di CO2 attraverso interventi di efficientamento energetico e ad investire nella ricer- ca e nello sviluppo di nuovi materiali compostabili e ri- ciclabili per il confezionamento. Oggi il Gruppo è una multinazionale con una superficie produttiva complessiva di oltre 600 mila metri quadri articolata in otto stabilimenti produttivi tra Italia, Olan- da, Stati Uniti e Cina, e uffici commerciali dislocati in Eu- ropa, in Sud America e nel Sud-Est asiatico. La vocazione all’innovazione, è testimoniata dai 279 bre- vetti depositati. Impiega complessivamente 1.800 dipendenti. Circa il 70% del fatturato è generato all’estero e quasi il 50% è realizzato nel comparto del caffè, nel quale il Gruppo è leader mondiale e lavora per i più importanti player in- ternazionali, da Starbucks a Lavazza. 1933 – MILANO INDUSTRIA, IMBALLAGGI FLESSIBILI

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