Civiltà del Lavoro, n. 6/2022

133 VITA ASSOCIATIVA Civiltà del Lavoro novembre • dicembre 2022 In fondo la moto Bmw GS 80 (1984) di Francesco Baggi Sisini. La GS 80 qui esposta arriva nell’84, è la prima GS prodotta dalla Bmw. Con essa iniziano veri e propri tour di una settimana, fino a oltre 800 km al giorno lontano dalle autostrade, insieme al fratello Carlo, alla ricerca delle più belle ed emozionanti strade d’Europa. Una passione che coltiva tuttora, seppur con altre GS e su tratte più brevi Al centro la bicicletta Bianchi Oltre RC, costruita con fibre di carbonio ad alto modulo ed elevata resistenza. Nel nome “Oltre” si esprime la visione del marchio, riportato al meritato splendore grazie al piano di risanamento avviato in seno al gruppo Grimaldi Industri di Salvatore Grimaldi. L’imprenditore italo-svedese ricorda con grande emozione l’acquisizione dell’azienda alla fine degli anni ’90 Ettore Sobrero, scelte da Rosita Missoni, il portaombrelli spaziale firmato Antonia Campi scelto da Paolo Lamperti, l’iconica seduta Louis Ghost disegnata da Philippe Stark per Claudio Luti, lo sgabello Cero di Serralunga di Aram Manoukian, la poltroncina Round di Gio Ponti di Carlo Molteni e il volume Poliform scelto da Aldo Spinelli. In mostra anche due oggetti del cuore che strizzano l’occhio al mondo del cinema e della danza: straordinaria la bottiglia teschio realizzata per il film Indiana Jones da Gino Del Bon, e le scarpe da TipTap amatissime da Graziella Danila Gavezzotti. “Quando viaggio nella mia stanza – scriveva de Maistre – raramente percorro una linea retta: vado dal tavolo verso un quadro posto in un angolo; da lì mi muovo in senso obliquo per andare alla porta; ma, benché partendo la mia intenzione sia proprio quella di recarmici, se lungo il percorso incontro la poltrona, non faccio complimenti e mi ci accomodo all’istante”. Tra le Mirabilia dei Cavalieri del Lavoro si è vissuto questo stesso zigzagare, in un “melting-pot” di esperienze e personalità differenti quanto eccezionali.

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