56 Civiltà del Lavoro | marzo • aprile 2023 Spazio al LAVORO DI QUALITÀ di Nicola RISATTI FOCUS inalmente anche l’Italia del turismo e dell’ospitalità può festeggiare il ritorno dei viaggiatori, lasciandosi definitivamente alle spalle la pandemia e le sue pesanti conseguenze. I turisti sono tornati e tornano a viaggiare anche gli italiani. Un’indagine del Cst Centro Studi turistici per Assoturismo Confesercenti ha infatti contato il +12% di presenze rispetto al 2022. Almeno 780mila i turisti italiani e ben 980mila i turisti internazionali. Anche le presenze nelle nostre strutture riflettono l’andamento nazionale. Nel periodo di Pasqua abbiamo registrato il tutto esaurito negli hotel al lago, in Toscana e in montagna; sold out confermato anche per i prossimi ponti. Inoltre, il 2023 è partito decisamente bene per Blu Hotels, con i primi quattro mesi dell’anno finanziario, iniziato a dicembre, che registrano un +20% di fatturato sul 2022, grazie soprattutto a una crescita delle tariffe medie che sta più che compensando il lieve calo di occupazione. Durante il periodo di chiusura della pandemia, infatti, abbiamo investito molto per migliorare le strutture e di conseguenza abbiamo potuto alzare le tariffe. Per la fine dell’anno puntiamo a un aumento del giro d’affari complessivo attorno al 10-15%. Un buon incremento rispetto ai 73 milioni di euro toccati nel 2022, con margini operativi lordi (ebitda) a 10 milioni (14,1%), per un portfolio di trenta strutture complessive. Migliorare il prodotto e la qualità dei nostri servizi significa anche essere sempre più competitivi nei confronti delle grandi catene internazionali. L’Italia non è neppure paragonabile, dimensionalmente, ai competitor stranieri e di conseguenza manca al settore la possibilità e la forza di interfacciarsi in modo adeguato con la politica, che riserva al settore un’attenzione inferiore rispetto alle imprese del comparto industriale. Abbiamo pertanto la necessità urgente di intervenire sulle nostre strutture, che nel complesso non sono al livello di quelle straniere. Ci aspettiamo però che lo Stato agisca a supporto delle imprese: abbiamo la fortuna di vivere in un Paese con bellezze architettoniche e naturalistiche uniche, ma dobbiamo anche continuare ad apportare migliorie nell’ambito dell’offerta ricettiva, per essere all’altezza delle richieste di una clientela sempre più esigente. In questa prospettiva, Blu Hotels ha in pipeline altre operazioni, ma per il prossimo futuro desideriamo soprattutto stabilizzarci Nicola Risatti F
RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=