Civiltà del Lavoro, n. 6/2023

DIANA BRACCO: “L’Intelligenza Artificiale permetterà una miglior comprensione delle malattie e favorirà l’accesso a percorsi terapeutici mirati” “L’Intelligenza Artificiale sta avendo un impatto significativo sulle nostre vite, in tutti i settori, e le Life Sciences e i sistemi sanitari sono in prima linea”, afferma il Cav. Lav. Diana Bracco, Presidente e CEO del Gruppo Bracco, che fattura 1.8 miliardi di euro ed è un leader globale dell’’imaging diagnostico. “È una vera rivoluzione di cui non bisogna avere paura perché come tutte le innovazioni rappresenta una grande opportunità. Certo, se le istituzioni nazionali e internazionali non dovessero procedere a una sua precisa regolamentazione, l’IA genererà anche rischi. Tutti sappiamo che questa nuova, potente tecnologia comporta ad esempio problemi enormi a iniziare da quelli legati alla tutela dei dati personali dei pazienti o alla vulnerabilità dei data system. A governi e autority, dunque, l’IA pone nuove sfide che sono al tempo stesso tecniche, regolatorie, sociali ed etico-politiche”. Ma quale sarà l’impatto della IA nel campo dell’imaging diagnostico, settore di enorme importanza per la salute dei pazienti? “L’imaging è oggi un pilastro della medicina contemporanea e un elemento imprescindibile nell’individuazione delle patologie e nello sviluppo di linee terapeutiche innovative”, spiega Diana Bracco. “La diagnostica di precisione – grazie anche alla sua natura non invasiva, associata a rischi minimi per il paziente – sarà sempre più centrale nella medicina del futuro. Fatta questa premessa, posso dire che nel settore dei mezzi di contrasto per tutte le modalità di imaging diagnostico, che è il nostro core business, l’Intelligenza Artificiale avrà un ruolo positivo sotto molteplici aspetti. Sarà, ad esempio, un concreto sostegno per i radiologi, supportandoli nel fare referti sempre più precisi e affidabili. Penso anche alla maggiore accuratezza che l’IA potrà garantire nell’interpretazione delle immagini e nel rilevamento delle lesioni”. In altre parole, grazie anche al potenziamento portato dall’Intelligenza Artificiale, nella medicina di domani diagnostica e terapia diventeranno via via più unite. Questa rivoluzione richiede continui nuovi investimenti, una costante nel processo di crescita del Gruppo Bracco, da sempre in prima linea sulla frontiera dell’innovazione: “Da tempo come Bracco abbiamo creato un team dedicato all’intelligenza artificiale che collabora con prestigiose università, ospedali e aziende private e che mira a sviluppare algoritmi e soluzioni intelligenti in grado di migliorare le prestazioni diagnostiche dei mezzi di contrasto, ottenendo un imaging sempre più preciso e predittivo. Inoltre, stiamo investendo nell’innovazione digitale con l’obiettivo di ottenere un utilizzo migliore e più efficiente dei dati. L’esperienza delle ricerche condotte negli ultimi anni ha infatti dimostrato la complementarità dei dati estratti dalle immagini biomediche e dei dati clinici. In tutto il mondo, tra l’altro, si è compreso che le diagnosi precoci non soltanto salvano vite umane e permettono una medicina personalizzata, ma aiutano a far fronte alle malattie nelle fasi iniziali con risparmi Diana Bracco, Presidente e CEO del Gruppo Bracco

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