Civiltà del Lavoro, n. 2/2024

61 FOCUS Civiltà del Lavoro | marzo • aprile 2024 diando processi sempre più orientati verso un sistema produttivo eco-sostenibile ed ampiamente tracciabile. Il nostro impegno nella sostenibilità “Progredire per soddisfare i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle generazioni future di soddisfare i propri”: è la definizione di sviluppo sostenibile data nel 1987 dalla Commissione mondiale per l’ambiente e lo sviluppo, da cui traiamo ispirazione. Non sottovalutando la valenza ecologica che riveste il recupero e la valorizzazione di un sottoprodotto dell’industria alimentare come la pelle, altrimenti destinato allo smaltimento, siamo altresì convinti che è compito di ognuno andare oltre facendosi carico della propria parte fino in fondo. Wbt (incremento 2024 pari ad altre 15 unità under 30). Nel 2023 18 giovani hanno completato percorsi di inserimento in apprendistato e tirocini formativi. Tra le iniziative portate avanti dall’azienda per la valorizzazione del capitale umano, offriamo un percorso formativo unico nel suo genere al fine di formare figure professionali in grado di supportare le imprese del territorio in un percorso di cambiamento in risposta alle nuove sfide del mercato, alla sostenibilità e alle opportunità fornite dalla Digital Transformation. Il progetto prevede un efficace piano di affiancamento per il trasferimento di saperi ai nuovi responsabili, valorizzando le diversità generazionali e la cultura del cambiamento, attraverso l’attivazione di processi di mentoring e reverse mentoring per esaltare la tradizione e innovazione conciaria. NOME: RUSSO DI CASANDRINO ACADEMY DESTINATARI: PERSONE UNDER 30 FORMAZIONE: SOSTENIBILITÀ E DIGITAL TRANSFORMATION MODALITÀ: MENTORING E REVERSE MENTORING Giovanni Russo è stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2011. Proveniente da una famiglia presente nel settore conciario dai primi del ’900, nel 1962 fonda la Russo di Casandrino, di cui è presidente. L’azienda ha attività produttive distribuite tra Campania, Lombardia e Veneto. Sotto la sua gestione l’azienda, che produce pellame di alta qualità certificato Made in Italy per pelletteria, calzature e abbigliamento, diviene riferimento per le più importanti firme mondiali del lusso, con le quali instaura rapporti di vero e proprio partenariato; 142 i dipendenti con un indotto di altri 240 Investiamo sui giovani e mettiamo al centro le risorse umane L’azienda negli ultimi anni ha investito fortemente sulla valorizzazione del capitale umano come elemento di crescita e competitività: formazione continua del personale, team building e un’academy interna per talenti under 30. Da qui nascono le tante iniziative mirate a rafforzare le competenze del personale aziendale e a inserire in organico giovani talenti; l’Academy infatti è rivolta agli under 30 e vede il coinvolgimento di risorse proiettate nella lavorazione di pelli di alta qualità. Da ottobre 2023 a febbraio 2024 è stato effettuato l’inserimento di 35 persone under 30 (quattro donne). La forza lavoro è passata dai 130 alle 160 unità presso lo stabilimento di Casandrino. Con un indotto totale di 240 addetti la parte campana è di circa 150 unità; andrebbero aggiunti poi i numeri delle aziende del gruppo Art e

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