Civiltà del Lavoro, n. 3/2024

78 I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO Civiltà del Lavoro | maggio • giugno • luglio 2024 dal 1983 presidente di Antimo Caputo, azienda fondata dal nonno nel 1924 co- me mulino e oggi attiva nella produzio- ne di farina per la gastronomia artigia- nale d’eccellenza. Negli anni Sessanta entra nella realtà produttiva, allora rivolta principalmente al mercato locale. Nella sua ve- ste di direttore commerciale sviluppa la conoscenza del- le produzioni inizialmente sul territorio nazionale e suc- cessivamente sul mercato estero. Nel decennio successivo investe fortemente nella sele- zione di materie prime di qualità e attraverso un meto- do a macinazione lenta conduce l’azienda a specializzarsi nella produzione di farine pregiate nelle quali vengono preservate le proprietà organolettiche del grano. A partire dagli anni Duemila avvia una strategia di cresci- ta con l’acquisizione di un impianto molitorio in Molise, da lui convertito in uno stabilimento per la trasformazio- ne di grano tenero. L’operazione consente all’azienda di triplicare la capacità di macinazione che aumenta 300 a 900 tonnellate al giorno. Successivamente perfeziona l’ac- quisizione della bergamasca Il Centro e guida Antimo Ca- puto ad entrare nella produzione di farine senza glutine. Attraverso accordi di filiera con aziende agricole italia- ne controlla l’intero processo produttivo, dalla selezione dei grani alla trasformazione, e contribuisce alla valoriz- zazione delle coltivazioni di grano sul territorio naziona- le. Ne è testimonianza Grano Nostrum, la prima filiera di grano tenero nel Centro e Sud Italia ideata e sviluppata dall’azienda molitoria con imprese agricole di Campania, Basilicata, Puglia, Molise, Lazio e Toscana. Il contratto di filiera prevede il rispetto di disciplinari di qualità di col- tivazione delle migliori specialità di grano per la produ- zione di un blend denominato “100% grani italiani”, cer- tificato, tracciato e sostenibile. Oggi Mulino Caputo realizza 20 referenze di farina desti- nate alle specifiche esigenze dei professionisti degli impa- sti dolciari, della panificazione, della pasta e della pizza. Opera con tre stabilimenti: quello storico di Napoli, il mulino di Campobasso e lo stabilimento di Bergamo. Il quarto polo produttivo è in corso di realizzazione a Ri- palimosani, in provincia di Campobasso. La nuova sede altamente automatizzata si estenderà su una superfice di 160 mila metri quadrati, di cui 20 mila coperti, e sarà completamente alimentata da energia rinnovabile. Lo sta- bilimento ospiterà inoltre un mulino tecnologicamente avanzato per la macinazione e conservazione dei cereali. Negli ultimi 40 anni l’azienda ha registrato un tasso di crescita del fatturato superiore al 20% annuo. È tra i principali esportatori di farine al mondo ed è pre- sente in oltre 100 paesi, con un export del 50%. Tra i maggiori mercati di esportazione vi sono gli Stati Uniti. Occupa circa 100 dipendenti. È Carmine CAPUTO 1947 - NAPOLI INDUSTRIA ALIMENTARE MOLITORIA

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