Civiltà del Lavoro, n. 3/2024

85 I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO Civiltà del Lavoro | maggio • giugno • luglio 2024 Group Ceo di Hitachi Rail, tra i leader globali nella progettazione e produ- zione di treni e sistemi di segnalamen- to ferroviario con 24 mila dipendenti. Ingegnere meccanico con un master presso l’Università di Pisa, dopo le esperienze internazio- nali in Iveco Ford Truck e Iveco Pegaso, nel 1997 assume la direzione dello stabilimento Iveco di Torino. Nel 2009 entra nella società ferroviaria AnsaldoBreda, di cui segue il rilancio e l’ingresso nella multinazionale Hitachi Rail. Nominato nel 2015 vice presidente e chief operating offi- cer della nuova società Hitachi Rail Italy, nel 2018 affianca a tale incarico la responsabilità globale dell’area Rolling Stock, attiva nella produzione dell’intera gamma di mate- riale rotabile, dalle metropolitane ai treni ad alta velocità. Sotto il suo coordinamento, la controllata italiana co- struisce il primo Frecciarossa 1000 e realizza il treno ibrido a batteria Masaccio, sviluppando così il portfolio ordini del 6% e i ricavi di circa il 14%. Nel 2019 viene nominato amministratore delegato e di- rettore generale di Ansaldo Energia, incarico che rico- pre fino al marzo 2023. Nell’aprile 2023 rientra in Hitachi Rail, con sede a Lon- dra, in qualità di Group Ceo. In tale ruolo, ridisegna l’assetto dell’industria ferrovia- ria con l’acquisizione di GTS, divisione segnalamento fer- roviario del gruppo francese Thales. L’operazione con- sente ad Hitachi Rail di posizionarsi tra i leader globali nel mercato del segnalamento ferroviario, di ampliare la propria presenza da 38 a 51 paesi e di accogliere 9 mila addetti altamente qualificati, raddoppiando così la pro- pria capacità ingegneristica. L’accordo segna un passo avanti nella strategia di lun- go termine del Gruppo, finalizzata a ridefinire il proprio portafoglio di aziende in settori chiave per la fornitura di infrastrutture e tecnologie sostenibili. Hitachi Rail è infatti uno dei player del settore ferroviario con l’im- pronta ambientale più bassa. I treni Frecciarossa sono apprezzati anche per il loro basso impatto ambientale. Ogni treno presenta elevati livelli di riciclabilità (94,4%) e di recuperabilità (95,8%). Oggi il Gruppo opera a livello mondiale attraverso 100 aziende e 11 stabilimenti tra Americhe, Europa e Asia. Ogni anno investe in ricerca e sviluppo il 3,5% dei ricavi e il 65% dei propri dipendenti è rappresentato da tecni- ci e ingegneri. Realizza e gestisce progetti per la mobi- lità che ogni anno rendono possibili 18 miliardi di viag- gi nel mondo. Giuseppe Marino, quale Group Ceo di Hitachi Rail, è inoltre responsabile di Hitachi Rail STS, controllata ita- liana con stabilimenti e sedi di progettazione a Torino, Genova, Pistoia, Napoli, Potenza e Reggio Calabria. Hi- tachi Rail STS detiene la design authority per l’ideazio- ne e progettazione di commesse sviluppate dal Gruppo a livello mondiale. Occupa in Italia 5.000 dipendenti. È Giuseppe MARINO 1964 - TORINO INDUSTRIA FERROVIARIA