Civiltà del Lavoro, n. 3/2024
88 I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO Civiltà del Lavoro | maggio • giugno • luglio 2024 pres idente del la Banca Popolare Pugliese, attiva con oltre 100 filiali in cinque regioni del centro-sud e circa 250 mila clienti. Conseguita la laurea in Economia e Commercio, inizia il suo percorso lavorativo nella Ban- ca Agricola di Matino, divenuta successivamente Banca Popolare Sud Puglia. Nel 1984 assume l’incarico di direttore generale della Banca Popolare Sud Puglia e dieci anni dopo contribui- sce alla nascita della Banca Popolare Pugliese attraverso la fusione tra l’istituto di credito da lui diretto e la Ban- ca Popolare di Lecce. Mantiene la carica di direttore generale della neo costi- tuita Banca Popolare Pugliese e, in tale veste, ne sostie- ne fin da subito un percorso di consolidamento nel ter- ritorio di riferimento attraverso l’incorporazione delle Banche di Credito Cooperativo di Cellino San Marco e di San Pancrazio Salentino, con cui razionalizza la presenza della Banca nel brindisino, e l’incorporazione della Banca di Credito Cooperativo di Otranto e della Banca di Cre- dito Cooperativo di Ruvo di Puglia, con cui ne aumenta la rete attraverso sei nuovi sportelli. A partire dal 2003 crea una rete di agenti monomanda- tari in attività finanziarie che consente alla Banca Popo- lare Pugliese di presidiare regioni in cui non disponeva di propri sportelli, come Sicilia, Sardegna, Lazio, Tosca- na e Lombardia. Assunta la presidenza dell’istituto di credito nel 2014, ne sviluppa la presenza in Puglia e ne guida l’ingresso in Molise rilevando 15 filiali nelle province di Foggia, Bari, Taranto, Lecce, Matera e Campobasso dal gruppo ban- cario UBI Banca e sei filiali nelle province di Campobas- so e Chieti dalla Cassa di Risparmio di Rimini. La strategia di crescita viene da lui perfezionata nel 2016 con l’acquisizione della Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio di Benevento, con cui amplia il perimetro ter- ritoriale della Banca Popolare Pugliese alla Campania. Nell’ultimo trentennio ha guidato l’istituto di credito a registrare un aumento della raccolta complessiva da 2,1 a 5,2 miliardi di euro e un incremento dei finanzia- menti da 634 milioni a 3,5 miliardi di euro, interamente destinati all’economia reale. Parallelamente, attraverso operazioni di incorporazione e acquisizioni, ha aumen- tato il numero delle filiali dalle iniziali 60 alle attuali 100. Oggi la Banca Popolare Pugliese è presente con propri sportelli in Puglia, Campania, Basilicata, Molise e Abruz- zo, e con una rete di circa 200 agenti monomandatari in attività finanziaria in Sicilia, Sardegna, Lazio, Tosca- na e Lombardia. Su suo impulso, nel 2013 è stata costituita la “Fondazio- ne Banca Popolare Pugliese – Giorgio Primiceri”, ente non profit per il sostegno di iniziative nei settori dell’ar- te, della formazione, della ricerca, della salute e della solidarietà. È Vito Antonio PRIMICERI 1943 - LECCE TERZIARIO CREDITO
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