78 Civiltà del Lavoro | novembre • dicembre 2024 presidente di Unipol Gruppo e della controllata UnipolSai Assicurazioni, a cui si affidano oltre 17 milioni di clienti: quale il “segreto” dietro la conquista di così tanta fiducia? Abbiamo guadagnato la fiducia di milioni di italiani grazie all’impegno delle nostre persone, che ogni giorno mettono al centro il cliente con professionalità e passione. È grazie a loro se riusciamo a essere vicini alle persone nei momenti più importanti della loro vita, offrendo soluzioni personalizzate e affidabili. La nostra costante propensione all’innovazione e i continui investimenti in tecnologia ci hanno permesso di migliorare l’esperienza dei clienti e anticipare le loro esigenze. Questa combinazione di competenza umana e modernità ci ha resi un punto di riferimento per milioni di famiglie italiane. Nel corso della sua gestione, Unipol ha attraversato diverse fasi di trasformazione: qual è stata la sfida più grande che ha dovuto affrontare? La sfida più grande è stata quella di trasformare una società assicurativa di medie dimensioni in un grande Gruppo leader di mercato. Un momento cruciale di questa trasformazione è stato il 2011, anno in cui Fondiaria-Sai entrò in crisi. All’inizio del 2012, in uno scenario di forte complessità, abbiamo deciso di intraprendere l’acquisizione della società, che all’epoca era grande il doppio di Unipol. L’operazione non è stata solo una mossa di crescita strategica, ma anche una scelta di difesa. Se Unipol non avesse acquisito Fondiaria-Sai, quest’ultima sarebbe probabilmente finita sotto il controllo di un grande gruppo europeo. In quel caso, ci saremmo trovati a competere con una dimensione media su un mercato italiano dominato da colossi internazionali, con capacità di investimento e di diversificazione del rischio nettamente superiori. Invece, questa acquisizione ci ha permesso di posizionarci come protagonisti del mercato assicurativo italiano. In un contesto economico segnato da crescente inflazione e disastri naturali più frequenti, come vede il futuro delle assicurazioni e quali strumenti innovativi sta sviluppando Unipol per gestire questi rischi? Le assicurazioni sono un intermediario che ripartisce il rischio e lo gestisce su una base molto ampia attraverso il principio della mutualità. E quindi, se il costo dei sinistri sale, inevitabilmente sale il costo delle polizze perché il sistema si regge, appunto, sulla redistribuzione. La sfida, pertanto, è duplice: da un lato cercare di ridurre il costo dei sinistri, principalmente attraverso la prevenÈ Tecnologie e nuovi rischi, settore in trasformazione CIMBRI: LA SVOLTA? L’ACQUISIZIONE DI FONDIARIA SAI CARLO CIMBRI Terziario, assicurazioni
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