Civiltà del Lavoro, n. 6/2024

92 Civiltà del Lavoro | novembre • dicembre 2024 ioventù da deejay, ha iniziato l’attività imprenditoriale con una saldatrice, creando dal nulla un’azienda di macchinari agricoli. Lei è quello che si suole definire un self-made-man. Quale momento della sua carriera ricorda con maggiore commozione? Studente e contemporaneamente dj, queste erano le condizioni dettate da papà Natale, funzionario statale. Diceva sempre “alla prima insufficienza la tua carriera di dj è finita!”. Abituato a combattere in queste situazioni, se hai la volontà, tutto è possibile. Poi ti guardi allo specchio: capelli lunghi, notti insonni e ti dici “debbo scegliere”. E così è stato, dal piatto giradischi al tecnigrafo. All’inizio era meno attraente, ma poi è diventato un libro aperto sul quale scrivere e disegnare i sogni che avevo in mente. Questo è il momento che ricordo, il momento della scelta tra un guadagno da 1.500.000 lire al mese nel 1970 e lo stipendio da tecnico di 124.250 lire. Il coraggio delle scelte, se sei convinto di ciò che fai. La Cosmo investe il 7% del fatturato in ricerca e sviluppo. In che modo queste risorse stanno contribuendo alla modernizzazione delle tecnologie agricole e alla sostenibilità ambientale? La Cosmo investe in ricerca perché il futuro senza nuove tecnologie non esiste. Le tecnologie nel nostro settore permetteranno di ridurre gli inquinamenti da diserbanti e concimi, consentendo in tal modo una vita migliore alle nuove generazioni di agricoltori che potranno irrigare i campi rimanendo seduti alla loro scrivania con il pc e pianificare le culture sulla base dei prezzi del mercato, controllandole e prevedendone il loro sviluppo. Ha dichiarato più volte di essere attratto dall’Intelligenza artificiale. Le nuove tecnologie potranno prevedere anche contromisure al cambiamento climatico? Se sì, quali? Assolutamente sono attratto dall’Intelligenza artificiale, anche perché come componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione AI4I, fondata dal Governo italiano per svolgere attività di ricerca applicata e trasformativa nel settore dell’Intelligenza artificiale, sarei nel posto sbagliato. G L’imprenditore che voleva essere un Dj PAOLINO: HO IMPARATO A DISEGNARE I MIEI SOGNI DUILIO PAOLINO Industria, macchinari agricoli

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