17 Civiltà del Lavoro | gennaio • febbraio • marzo 2025 PRIMO PIANO A colloquio con Annalisa SABATELLI di Silvia Tartamella TRASFORMAZIONE DIGITALE? Non esiste un modello unico l Competence Industry Manufacturing 4.0 (CIM4.0) è uno degli otto centri di competenza nazionali voluti nel 2018 dall’allora Ministero dello Sviluppo economico con l’obiettivo di favorire il trasferimento tecnologico alle imprese. Ha sede a Torino e accompagna le aziende nella trasformazione digitale. La responsabile per la formazione Annalisa Sabatelli ci spiega come funziona. La formazione è uno dei temi più dibattuti degli ultimi anni, con aggiornamenti periodici sulla cronica mancanza di profili professionali per le imprese. Dal vostro punto di osservazione, quale situazione ravvisate nel vostro territorio? La formazione è un pilastro essenziale per lo sviluppo dei profili professionali aziendali, indipendentemente dal livello di esperienza e riguarda direttamente tutto il tessuto manifatturiero italiano. In un periodo economico complesso come quello attuale, le aziende italiane e in misura maggiore quelle del Piemonte si trovano a dover ridefinire non solo le proprie strategie di business, ma spesso anche la propria identità. Alla crisi del settore automotive, storicamente il motore della manifattura piemontese, si affianca una trasformazione radicale nei metodi e negli strumenti di lavoro, accelerata dalla diffusione delle applicazioni di Intelligenza artificiale. In questo scenario, la formazione non è solo un’esigenza, ma una leva strategica per affrontare il cambiamento. Più che una carenza assoluta di profili professionali, il problema è la mancanza di competenze adeguate a gestire e integrare le nuove tecnologie. La sfida non è solo formare nuovi talenti, ma anche riqualificare i numerosi professionisti provenienti dall’automotive, che senza un adeguato reskilling rischiano di rimanere esclusi dal mercato del lavoro. Intercettare queste esigenze e proporre percorsi formativi realmente efficaci non è semplice, ma è una priorità per garantire alle imprese le competenze necessarie a cogliere le opportunità dell’innovazione. Che cosa significa, concretamente, accompagnare le imprese nel percorso di digitalizzazione? Personalmente ritengo che un percorso di digitalizzazione di impresa si sviluppi lungo due direttrici principali. Da un lato, l’analisi dei processi aziendali e del livello di digitalizzazione attuale, utile a definire un’evoluzione sostenibile. Questa analisi deve essere perseguita in modo estremamente pragmatico: fare innovazione, o digitalizzare, non vuol dire “flaggare” una serie di caselline, vuol dire individuare i problemi o le inefficienze, e fornire possibili soluzioni. Annalisa Sabatelli, responsabile formazione Competence Industry Manufacturing 4.0 I
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