Civiltà del Lavoro, n. 6/2024

47 FOCUS Civiltà del Lavoro | gennaio • febbraio • marzo 2025 Con una glocal mentality, dalle aree interne può partire un rilancio sostenibile, divenendo centri nevralgici nella creazione dell’ecosistema equilibrato uomo-natura: grazie a uno stile di vita più sano, a un ambiente più salubre, a filiere produttive più corte, queste possono rappresentare il punto di partenza per buone pratiche. L’area cilentana, ad esempio, culla dell’elisir di lunga vita e della dieta mediterranea, offre carte da giocare per affrontare le sfide sociosanitarie del nostro tempo e gestire l’inverno demografico. Non vi è dubbio che per costruire una strategia di medio-lungo termine è fondamentale l’impegno da parte del governo con un vero e proprio patto fra scuola e sanità. Nelle scuole occorre sensibilizzare gli studenti sui temi della tutela ambientale, dei rischi espositivi legati agli inquinanti fisici chimici biologici, della consapevolezza alimentare, degli stili di vita, dell’importanza degli screening. Investire sui giovanissimi e far capire loro che hanno un ruolo sociale attivo e che tutelare la propria salute riproduttiva significa salvaguardare la salute generale in età adulta e anche garantire quella della progenie e, di conseguenza, il futuro demografico del Paese. Luigi De Vita è stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 1990. Agli inizi degli anni ’70, razionalizzando i flussi logistici in ambito farmaceutico, promuove un modello globale di distribuzione a valle della produzione, fondato sull’innovazione e sulla moderna organizzazione delle risorse umane. È stato presidente di Devital, oggi facente parte di un più grande gruppo a guida del figlio Eddy: tra i primi provider ECM in Italia che lavora con le principali aziende farmaceutiche nazionali ed internazionali e collabora con le società scientifiche, con il mondo delle università e dell’ospedalità pubblica e privata. Nel 2020 fonda Active Living, con l’obiettivo di divulgare prevenzione per una longevità sana e sostenibile LA STRUTTURA PER ETÀ DELLA POPOLAZIONE IN ITALIA DAL 1961 AL 2022 E PREVISIONI 2040 E 2050 (Val. %) Fonte: elaborazione Censis su dati Istat È innegabile ormai che, con le proprie scelte, ognuno di noi gioca la sua parte. * Luigi Montano, MD, PhD, Uro-Andrologo ASL Salerno, Coordinatore Progetto di Ricerca EcoFoodFertilityPast President della SIRU

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